Domani l’esordio degli Azzurri di De Giorgi contro la Bielorussia. Nel gruppo italiano c’è tanta voglia di tornare in campo e di rilanciare il volley di casa nostra. Intervistato da Andrea Scoppa per il Resto del Carlino ed.Macerata, Simone Anzani lo dimostra chiaramente.
TOKYO E’ IL PASSATO – “Il passato è passato, l’uscita ai quarti di Tokyo me la sono portata dietro molti giorni. Credevo potessimo arrivare in semifinale. Adesso però c’è da pensare agli Europei. La differenza rispetto a Tokyo è che adesso siamo un gruppo completamente nuovo. E’ iniziato un ciclo diverso composto da atleti giovani che hanno tanta energia”
ITALIA DATA A 16 DAI BOOKMAKERS – “L’Argentina era ritenuta più debole e sappiamo come è finita. Potrei citare la Francia che ha avuto un girone olimpico pessimo si è qualificata solo grazie ai quozienti poi ha vinto. I pronostici sono sulla carta, conterà il campo e noi dovremo amalgamarci partita dopo partita, mattone dopo mattone. Dove arriveremo sarà comunque il punto di partenza per un nuovo ciclo, proiettato al Mondiale dell’anno prossimo e alle Olimpiadi del 2024”.
POLONIA FAVORITA? – “La Polonia è forte e gioca praticamente in casa, per me però la Francia sta giocando la miglior pallavolo. Non scordiamoci, la Serbia, campioni in carica”.
IL PIU’ ANZIANO – “Sono anche il vice capitano quindi avrò più responsabilità ed oneri, dovrò dare l’esempio tecnicamente e mentalmente. Però a 29 anni non mi sento affatto vecchio…”
SORPRESA AZZURRA – “Ti rispondo Yuri Romanò. Ha sempre giocato in A2 (ora è di Milano ndr) e quindi non lo avevo affrontato, è un ottimo posto e può darci una grossa mano”
Foto di Roberto Muliere