Site icon iVolley Magazine

Pallavolo EuroVolleyM – Italia torna campione d’Europa, battuta dopo 5 set una indomabile Slovenia

Splendida Italia ci hai fatto piangere di gioia. Una fantastica formazione tricolore si regala una notte da sogno e dopo aver battuto al tie break 3-2 (22-25, 25-20, 20-25, 25-20, 15-11) la Slovenia si aggiudica il titolo continentale al termine di una gara durante la quale è apparsa per molti tratti in difficoltà, ma ancora una volta ha reagito da grande squadra ribaltando una situazione che a un certo era sembrata condannarla. Nove vittorie su nove gare dicono più di ogni parola la netta supremazia che questo manipolo di giovani guidati con calma e serenità da un grande allenatore come Fefè De Giorgi hanno sbaragliato tutto il volley del vecchio continente.
Per la Nazionale Maschile si tratta della settima medaglia d’oro della sua storia a distanza di sedici anni dall’ultimo successo ottenuto a Roma nel 2005. Un lungo periodo in cui il volley maschile italiano non è riuscito a primeggiare come aveva fatto in precedenza dalle storiche giornate di Stoccolma 1989 al torneo giocato nella Capitale
E’ la prima volta nella storia del volley italiano che azzurri e azzurre s’impongono nella stessa edizione, qualcosa di storico

FORMAZIONI – De Giorgi ha iniziato la gara schierando il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Giuliani ha scelto Ropret in palleggio, Stern opposto, Urnaut e Cebulj gli schiacciatori, Pajenk e Kozamernik i centrali con Kovacic libero effettuando così un solo cambio (Ropret per Vincic) rispetto alla gara disputata nella prima fase.
PRIMO SET iniziato con la formazione tricolore contratta e autrice di qualche sbavatura in ricezione che ha condizionato lo sviluppo della manovra. De Giorgi a quel punto ha inserito Recine al posto di Michieletto per migliorare un po’ la ricezione ricevendo buoni feedback. Gli sloveni hanno comunque continuato a giocare la loro gara ordinata approfittando dei numerosi errori degli azzurri incrementando progressivamente il vantaggio (16-13, 21-14) complici anche i numerosi errori in battuta di Giannelli e compagni. Nonostante tutto, però, gli azzurri si sono rifatti sotto fino al -1 (23-22 Slovenia), ma ancora un errore al servizio (7 in totale nel parziale) ha regalato alla Slovenia la prima palla set sfruttata al meglio da un ace di Sket entrato appositamente: 25-22 e 1-0 per gli uomini di Giuliani.
SECONDO SET cominciato con gli azzurri apparsi migliorati in ricezione, ma comunque non in grado di accumulare un buon margine di vantaggio che li mettesse al sicuro dal recupero degli sloveni puntualmente arrivato fino al loro primo vantaggio nel parziale (11-10). Nonostante questo capitan Giannelli ha guidato i suoi nei momenti più difficili fino a nuovo vantaggio azzurro (18-14). Nel finale le squadre sono rimaste a contatto (22-20 per gli azzurri), ma è stato il muro (5 nel parziale) il fondamentale grazie al quale il sestetto tricolore ha portato la situazione in parità grazie al 25-20 conclusivo.
TERZO SET iniziato subito a ritmi molto alti e con gli sloveni in grado di accumulare un primo vantaggio (11-8) dopo che in avvio la situazione si era mantenuta in parità (7-7). La ricezione azzurra ha però ha nuovamente mostrato segni di cedimento con De Giorgi che a quel punto ha giocato la carta Piccinelli (esordio per lui nella manifestazione) concedendo a Balaso minuti di riposo. Proprio il cambio di libero ha propiziato il parziale recupero del sestetto tricolore portatosi prima sul -1 (20-19) e poi sul 20-20 grazie a un ace di Giannelli. Nel finale però le emozioni non mancano e gli sloveni si riportano subito sul +3 (23-20) piazzando il break decisivo che ha permesso loro di allungare fino al 25-20 conclusivo ancora grazie alla ricezione azzurra in evidente affanno. Gli azzurri, per la prima volta dall’inizio della manifestazione si sono trovati in svantaggio.
QUARTO SET – De Giorgi ha inserito Romanò al posto di Pinali, ma gli sloveni hanno continuato a sfruttare le zone di conflitto della fase difensiva azzurra; se si aggiunge poi che la battuta nelle fasi iniziali non è stata efficace come di consueto ciò che ne è derivato è stato un nuovo vantaggio sloveno (13-12). Un buon turno al servizio di Lavia ha però improvvisamente invertito la rotta fino al 17-13 per gli azzurri e nel finale thriller un muro di Ricci (nel frattempo entrato) e un buon turno al servizio di Romanò hanno portato la gara al tie-break grazie al 25-20 conclusivo.
QUINTO SET – Tie-break subito in salita (0-3), ma Romanò è in trance agonistica e riporta i suoi in partita (4-4). Gli azzurri però a quel punto sono inarrestabili e volano sul +4 (11-7, 12-8). A quel punto però la corsa degli azzurri è inarrestabile e chiudono sul 15-11.

ITALIA-SLOVENIA 3-2 (22-25 25-20 20-25 25-20 15-11)
ITALIA: Galassi 6, Giannelli 3, Michieletto 17, Anzani 11, Pinali 12, Lavia 21. Balaso (L). Recine, Romanò 11, Piccinelli (L), Ricci 2. Non entrati: Bottolo, Cortesia, Sbertoli. All. De Giorgi
SLOVENIA: Ropret 3, Urnaut 10, Kozamernik 8, Stern T. 14, Cebulj 14, Pajenk 16. Kovacic (L). Sket 1, Mozic, Klobucar (L), Stalekar. Non entrati: Vincic, Stern Z., Videcnik. All. Giuliani.
ARBITRI: Maroszek (Pol) e Rodriguez (Esp)

Exit mobile version