Chiude al secondo posto il 16° Memorial Arkadiusz Gołaś la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils cedono in finale in quattro set al Group Azoty ZAKSA Kedzierzyn-Kozle, vincitore dell’ultima Champions League ed ex squadra di Nikola Grbic.
Già senza Giannelli e Leon e con Russo in panchina ovviamente non utilizzabile, il tecnico serbo ha dovuto fare a meno anche di Ricci e Piccinelli, rientrati oggi in Italia per gli impegni istituzionali con la nazionale italiana, e si è quindi trovato ad avere a disposizione in panchina i soli Ter Horst e Dardzans al cospetto di uno Zaksa, con l’eccezione di Semeniuk, al gran completo.
I bianconeri hanno comunque disputato un buon match sotto il profilo mentale e caratteriale, mancando sotto il profilo più puramente tecnico nei fondamentali della battuta (1 solo ace nel match messo a segno da Travica) e del muro (5 i punti diretti) che non è riuscito a tenere a bada l’opposto Kaczmarek (best scorer del match con 22 palloni vincenti) e la coppia di posto tre Smith-Huber (26 punti in due), infallibili in primo tempo.
Nella metà campo bianconera bella prova di Plotnytskyi che tiene botta da par suo in ricezione (65% di positiva) e che ne mette a terra 12 con il 65% sotto rete. Doppia cifra anche per Rychlicki (12 punti) e Solè (10 punti), in seconda linea consueto contributo di Colaci che compatta il reparto difensivo e chiude con il 50% di ricezione positiva.
Pur nella sconfitta contro la sua ex-squadra, Nikola Grbic ha avuto alcune indicazioni positive: “L’aspetto più positivo di questo torneo è la reazione avuta dalla squadra alle difficoltà. Soprattutto ieri in semifinale sotto di due set, i ragazzi sono rimasti uniti a lottare, a giocare, a credere di ribaltare la situazione e questo approccio è una cosa molto importante. Stasera ci abbiamo provato lo stesso, è chiaro che lo Zaksa è più avanti con la preparazione, ha avuto pochi nuovi innesti in squadra, è già abbastanza organizzato e nei dettagli in particolare ha dimostrato più feeling e più amalgama. Credo che abbiamo avuto anche stasera le nostre chance. Penso al quarto set dove ci sono state delle situazioni di cui non abbiamo saputo approfittare al meglio. Torniamo comunque a Perugia con tanti buoni spunti. Abbiamo affrontato squadre forti e più avanti di noi che ci hanno creato delle difficoltà che sapevamo avremmo avuto”.
Volo di ritorno domani per Perugia che rientra in città e che riprenderà poi martedì le operazioni al PalaBarton con la rosa finalmente al completo con gli arrivi di Leon e Giannelli.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GROUP AZOTY ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE 1-3 (19-25, 19-25, 25-23, 19-25)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Rychlicki 12, Mengozzi 4, Solè 10, Anderson 8, Plotnytskyi 12, Colaci (L), Ter Horst 5, Dardzans 1. N.e.: Russo. All. Grbic.
GROUP AZOTY ZAKSA KEDZIERZYN-KOZLE: Janusz 3, Kaczmarek 22 Huber 15, Smith 11, Zalinski 7, Sliwka 7, Shoji (L), Staszewski 8, Kluth. N.e.: Kozlowski, Rejno, Kalembka, Banach (L). Klek. All. Cretu.
Foto di Piotr Rychter