Se avessi la possibilità di parlare con la me di 10 anni che ha appena iniziato a giocare a pallavolo, le direi che i prossimi 13 anni della tua vita saranno un giro sulle montagne russe, ma ne varrà ogni minuto. Le direi che tutto il duro lavoro che metterai giorno dopo giorno ti ripagherà, ma ci saranno delle sfide. Ci saranno ostacoli fuori dal tuo controllo e un infortunio che cambierà la tua carriera nella pallavolo. Questa ferita ti farà passare momenti bui, ma alla fine ti renderai conto di essere più forte di quanto pensi e supererai quei giorni tristi.
Tuttavia, arriverà prima di quanto tu abbia mai immaginato il giorno in cui dovrai dire addio all’essere un giocatore di pallavolo. A 23 anni ho preso la decisione di ritirarmi dalla pallavolo per motivi medici. L’amore che ho per la pallavolo è qualcosa che non riuscirò mai a superare, ma alla fine accetto il fatto che il mio corpo non possa più sopportare questo dolore.
L’unico rimpianto che ho durante questo percorso è stato perdere l’opportunità di giocare per un grande programma, il Montecchio Volley. Anche se la mia carriera professionale è durata poco, sono grata per il tempo che ho trascorso con grandi allenatori e compagne di squadra. Il programma non è stato altro che di supporto durante tutto il tempo che ho trascorso con loro e non posso ringraziarli abbastanza per tutto quello che hanno fatto per me. Voglio anche ringraziare @elitevolley in particolare @ryanjayowens per tutto il lavoro che hanno fatto per aiutarmi ad avere l’opportunità di giocare a livello professionale. Le relazioni che ho stretto negli anni di gioco sono qualcosa che porterò con me per sempre.♥️
