Intervistato da Davide Romani per l’inserto della Gazzetta dello Sport “VcomeVolley” Ivan Zaytsev ha fatto il punto sulla sua convalescenza dopo l’intervento subito il 25 agosto al ginocchio “Mediamente lavoro 6-7 al giorno per tornare al 100%. Un lavoro sui muscoli e aerobico con anche i gradoni, in stile Zeman”. Poi ha parlato del campionato che è alle porte e dell’eventuale suo futuro azzurro.
CAMPIONATO – “Sarà una Superlega di alto livello. Tante formazioni si sono attrezzate, molte si sono rinnovate. Credo che sarà uno dei più bei campionati di sempre. La Superlega italiana che si conferma il più forte al mondo. La rivale più pericolosa di Civitanova? In Italia non ti puoi permettere di abbassare il livello d’attenzione con nessuna perché rischi di perdere anche contro l’ultima in classifica. Certo, Perugia, Modena, anche Piacenza si sono rinforzate molto. Squadra rivelazione? Vibo l’anno scorso ha fatto molto bene e quest’anno, con la rosa completamente nuova, potrebbe ripetersi. E poi Monza che già nel 2021 è arrivata in semifinale”.
I GIOVANI – “Gli azzurri dell’under 21 mi hanno proprio divertito. È stato bello vederli in campo. Porro avrà l’occasione di mettersi in mostra come palleggiatore a Milano, Stefani farà il secondo opposto a Taranto e potrà crescere ancora, Michieletto è già sbocciato mentre Rinaldi a Cisterna si potrà ritagliare spazi importanti. Infine Catania a Piacenza parte da secondo libero, ma chissà…”.
FUTURO AZZURRO – “Con De Giorgi ci siamo sentiti prima dell’Europeo con l’idea di risentirci quando avrò recuperato. Se mi chiama sono pronto”.