Intervistato da Maurilio Barozzi per l’Adige, dall’alto della sua lunga esperienza e della sua saggezza pallavolistica il Potke Podrascanin ha fatto un paragone tra il trentino Volley 20-21 e quello che ha esordito martedì nella nuova SuperLega: “Iniziamo col dire che è una squadra completamente diversa, specie per le prospettive. Lo scorso anno eravamo un gruppo di giocatori tutti affermati e noti in tutto i mondo. Una squadra che, a detta di molti, doveva essere quella da battere. Quest’anno invece siamo un mix con diversi giovani talentuosi che si trovano per la prima volta a giocare ad alti livelli. Che non significa giocare in SuperLega ma cercare di essere all’altezza delle aspettative” – poi ha aggiunto considerando la vittoria che molti di loro hanno conquistato nell’Europeo – “Dopo l’Europeo si può senz’altro dire che non sono soltanto talentuosi ma che sono anche capaci di vincere in occasioni importanti. Dunque sono forti. Ora c’è però da fare il passo di essere capaci di rovesciare un pronostico che in teoria ci vede sfavoriti rispetto a team costruiti per vincere come la Sir Perugia, Lube Civitanova o la Leo Shoes Modena. Quello che dobbiamo riuscire a fare quest’anno è essere la sorpresa della stagione”.