Sofia Monza, 19 anni compiuti a maggio, per 2 anni al Club Italia e domenica scorsa lanciata da Marco Musso il tecnico di Busto Arsizio (dove aveva giocato una stagione prima di trasferirsi nel club federale), come titolare al posto della campionessa olimpica Poulter non al meglio fisicamente. Un esordio importante nel giorno della seconda vittorie delle Farfalle contro Vallefoglia. Intervistata da Samantha Pini per la Prealpina tra le altre cose ha raccontato.
ESORDIO – “Un bel salto di qualità rispetto all’A2. Livello altissimo, attaccanti molto forti e una grande velocità nelle alzate. Durante i primi allenamenti ho fatto un po’fatica, ho dovuto abituarmi ma mi piace tantissimo, è il gioco che prediligo. Mai mi sarei aspettata un esordio così, lo immaginavo a gara in corso, magari un ingresso per qualche punto. L’emozione è stata fortissima ma poi ho pensato solo a giocare, aiutata dalle mie compagne”.
VOTO – “Mi darei un sette il voto in pagella Mi sono detta che quella che mi stava accadendo era una cosa bellissima, il mio sogno; quindi ho pensato a godermi il momento e a giocare al meglio delle mie possibilità”
FIDUCIA – “Avere la fiducia del coach è una grande cosa. Inoltre, è uno stimolo a fare sempre meglio e allenarmi tutti i giorni con Poulter mi permette di crescere e di evolvere il
mio gioco”.
CONSIGLI – “Nei timeout Jordyn mi ha dato indicazioni sullo spostamento del muro avversario e consigli sulle scelte offensive migliori da fare. È una cosa molto bella perché significa
che tra noi c’è collaborazione e tanto gioco di squadra”.
Foto di Alessandra Molinari_volleybusto.com