Qualche delucidazione ed altre cose che non sono chiare. Dmitry Mouserski è stato sospeso per 9 mesi dopo un ricontrollo del test antidoping effettuato su un campione analizzato nel maggio 2013. Della sua sospensione non era stata fatta nessuna comunicazione. L’atleta dopo aver concluso la VLeague giapponese aveva risposto alle convocazioni della sua nazionale
Era entrato in campo il 3 giugno nel match vinto dalla Russia (3-1) sugli Stati Uniti, nella gara successiva contro l’Australia aveva giocato da titolare siglando 14 punti, il giorno seguente sempre nel sestetto base aveva affrontato la Polonia; il 9 giugno aveva disputato 2 set contro la Francia, il 15 giugno era rimasto in panchina tutta la gara contro la Serbia. Poi il gigante campione olimpico a Londra 2012 era stato determinante (10 punti in meno di due set) pur subentrando nella vittoria per 3-1 sull’Argentina, l’ultima sua iscrizione a referto con la Bulgaria (senza giocare). Poi di lui si sono perse le tracce. Ufficialmente si era infortunato ed era rientrato Russia. Inserito nella squadra che preparava i Giochi di Tokyo, poi era stato scartato per infortunio.
Lunedì il comunicato del Suntory Sunbirds che diceva che il giocatore era sospeso sino a gennaio e stava per tornare ad allenarsi in novembre.
Siamo di fronte ad una situazione che non riusciamo a spiegarci. Chi ha sospeso Muserskiy? La Fivb ne era informata? i risultati della VNL (che concorrono alla stesura del ranking mondiale) devono essere annullati o no? E i premi?
Pallavolo Estero – Il misterioso doping di Muserskiy: ha giocato in VNL durante la sospensione
