(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La rinnovatissima Itas Trentino torna a casa con la SuperCoppa 2021. La squadra di Angelo Lorenzetti ha battuto in finale il Vero Volley Monza. L’ha battuto sul piano del gioco e della voglia di primeggiare, confermando di avere nelle sue file tanti giocatori di grandissimo livello, capaci di lottare e soffrire, ma soprattutto capaci di mostrare un gioco vario e concreto. Matey Kaziyski ritornato in estate nella “sua” Trento ha ricominciato subito a vincere, come è nella storia di questo campione. Un successo che porta le firme di tutta la formazione di Lorenzetti, da Michieletto che ormai sta facendo collezione di successi e nel giro di pochi mesi si è trasformato da promessa a grande realtà, di Lavia che unisce questo trofeo al titolo Europeo mostrando un innegabile crescita tecnica e personale; di Sbertoli, che ha ribadito di essere molto più di un rilievo azzurro, ma un campione con personalità e qualità, dei due centrali serbi di lungo corso Podrascanin e Lisinac grandi punti di riferimento in campo e fuori per i giovani. Fino a terminare con l’ultimo arrivato, il libero tedesco Zenger che ha fatto capire a tutti di essere un signor giocatore di seconda linea.
Monza è entrata in campo con poche ebergie nervose, ha gettato in campo rtutto quel che aveva e con la prestazione offerta nel terzo ha confermato di meritare il risultato raggiunto
Una finale finita come è iniziata con Trento padrona. Primo set in cui Kaziyski (7 punti per lui) ha guidato i suoi compagni ad un facilissimo 25-11, con Monza incapace di opporre una qualsiasi resistenza. I ragazzi di Eccheli si sono parzialmente ripresi nel secondo, quando grazie alla crescita del rendimento di Grozer (11 punti con l’83% in attacco) hanno limitato il passivo al 25-21. Sul 2-0 Trento ha mollato leggermente la presa e il Vero Volley è stato pronto ad approfittarne.
L’andamento del terzo set ha nobilitato la finale. Quando adrenalina e fatica si sono mischiate, le due formazioni si sono affrontate senza esclusioni di colpa. Trento e Monza sembravano quasi due pugili allo stremo delle energie che piazzavano un colpo per uno. Monza dopo aver condotto per buona parte del set, si è trovata a dover annullare 3 match-point, poi si è costruita 6 occasioni per tenere aperto il match e ci è riuscita con il punto numero 33.
Nel quarto il rendimento di Orduna e compagni è crollato, l’ultimo ad arrendersi è stato Gianluca Galassi, che nella fase centrale del set ha messo in mostra le sue qualità di attaccante. Poi solo tanto Trento sino al 25-14 siglato a muro da Riccardo Sbertoli.
ITAS TRENTINO – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-11, 25-21, 31-33, 25-14)
ITAS TRENTINO: Kaziyski 21, D’heer, Michieletto 18, Sbertoli 3, Cavuto, Pinali, Lavia 16, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 16. Non entrati Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.
VERO VOLLEY MONZA: Grozdanov 6, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 13, Orduna 1, Federici (L), Grozer 22, Galassi 8, Beretta, Mitrasinovic, Davyskiba 3, Gaggini (L). Non entrati Galliani. All. Eccheli.
ARBITRI: Boris e Piana.
Foto di Michele Benda