Paola Egonu anche oggi campeggia sulle pagine di molti media, non per le sue eccezionali prestazioni in campo sempre importanti e decisive per Conegliano e l’Italia, ma per il suo nuovo “esordio” in tv come conduttrice de Le iene prima volta condita da un monologo che ha meritato un giusto risalto, frasi che dicono molto del carattere e della maturità di questa donna di 23 anni: “Questa sera voglio parlarvi di una cosa che mi sta molto a cuore. Io sono un’atleta e su di me ci sono un sacco di aspettative, in alcuni momenti la pressione può schiacciarti, perché tutti si aspettano tanto da te. Ovviamente questo fa parte del gioco e lavoro ogni giorno per trasformare la pressione in coraggio, la difesa in attacco. Questo mi piace. Quello che non mi piace sono le etichette che la gente mi appiccica addosso. C’è chi preferisce giudicarmi per chi amo, per il colore della mia pelle, per il mio passaporto. Ma se davvero volete mettermi addosso un’etichetta, ce n’è solo una che posso indossare: libera”.
