Archiviata la bella vittoria su Busto Arsizio, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna in trasferta, contro la Delta Despar Trentino (domani ore 20.30). Rispetto alla scorsa stagione le ragazze di coach Bregoli ritrovano avversarie con un organico molto rinnovato, già andato a punti nelle prime due giornate del campionato contro Bergamo e Cuneo. Fra le novità della trasferta c’è anche l’impianto di gioco, il PalaTrento già teatro delle imprese del Trentino Volley maschile, dove le biancoblù non hanno mai giocato.
“Dopo la prestazione con Vallefoglia dove sicuramente non eravamo riuscite a esprimere il nostro miglior gioco, contro Busto abbiamo avuto la reazione che volevamo – sottolinea Alessia Mazzaro – Si sa che in casa siamo un avversario tosto. Sono contentissima perché contro una buonissima squadra come Busto siamo riuscite a mettere a frutto tutto quello su cui stiamo lavorando dall’inizio della stagione. Se a Vallefoglia ci sono stati momenti in cui ci siamo demoralizzate un po’ troppo, nei piccoli momenti dove chiaramente è successo anche con Busto siamo state brave a uscire velocemente dalle situazioni difficili. Cerchiamo nelle prossime partite di mantenere in gara questa costanza, sempre, e non abbatterci nei momenti dove magari non viene tutto perfetto”.
A Trento la centrale biancoblù ritroverà giocatrici con cui ha condiviso l’estate in nazionale, e l’allenatore Matteo Bertini, vice di Davide Mazzanti durante il campionato europeo dove Alessia ha vissuto l’ultima trionfale settimana. “Sicuramente mi farà molto piacere rivedere le compagne della nazionale e anche Matteo. Per quanto riguarda Trentino come squadra, qualche settimana fa ci abbiamo già giocato nel precampionato, più o meno possiamo dire di conoscere il nostro avversario, ma sappiamo benissimo che le amichevoli non sono mai del tutto veritiere perché si è ancora in fase di elaborazione. Ci aspettiamo sicuramente una gara combattuta. Come abbiamo già fatto contro Busto e nelle gare precedenti, il nostro obiettivo è consolidare il nostro gioco e concentrarci sui nostri punti di forza”.