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Volley A2 femminile – Valeria Caracuta: “Vincere ad Altino sarebbe importante per il morale e la classifica”

Formazione rimaneggiata per la Seap Dalli Cardillo Aragona anche per la visita alla Tenaglia Altino Volley. Stefano Micoli non potrà schierare l’opposto Sara Stival, la centrale Benedetta Cometti e la schiacciatrice Nadine Zech. Pertanto sono solamente nove le giocatrici a disposizione per la gara di domenica pomeriggio 15, in cui si sfideranno due formazioni finora senza vittorie: Altino ferma a quota zero, Aragona cpn un punto in virtù della sconfitta al tie-break contro l’Olbia alla prima di campionato.
La palleggiatrice e vice capitano del sestetto siciliano Valeria Caracuta presenta così la gara contro Altino: “Mi aspetto una partita molto intensa dal punto di vista emotivo. Sarà certamente una battaglia tra due formazioni che hanno una gran voglia di vincere la prima partita della stagione. Vincere sarà importante per il morale a metà del girone di andata e con una gara ancora da recuperare. Dovremmo essere sicuramente brave non solo dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista della gestione delle emozioni. La troppa pressione e la voglia di vincere la partita possono sicuramente fare brutti scherzi. Dobbiamo trovare un equilibrio e prepararci al meglio per questa difficile trasferta”. Poi guardando all’avversaria: “Altino è una squadra che non si arrende mai, che lotta su ogni pallone. Un sestetto che ha una buona base con giocatrici che si conoscono a memoria per aver fatto bene nella scorsa stagione in B1. E’ una squadra affamata e daranno battaglia. Altino dispone di giocatrici importanti come la mia ex compagna nella squadra del Palmi, Monica Lestini. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’avversario, ma dobbiamo aggredire Altino fin dal primo attacco. Il nostro momento negativo? Bisogna ripartire con calma dagli allenamenti e dal parlare tanto, dall’aiutarci tanto con la squadra, con lo staff e con la Società. Il campionato è ancora lungo e c’è tutto il tempo per recuperare le posizioni in classifica. Le assenze non devono e non saranno mai un alibi. Le difficoltà devono compattarci e non staccarci”.

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