Con una prestazione monstre i battuta, ma anche con una grande prova in regia di Simone Giannelli, Perugia si è presa una bella rivincita contro Trento che l’aveva superata ed eliminaa nella semifinale della SuperCoppa due settimane fa a Civitanova.
Uno scatenato Wilfredo Leon, vero incubo del sestetto trentino con i suoi servizi imprendibili (7 vincenti sul bottino di 12 della squadra) ha indirizzato la gara nel primo parziale, in cui il sestetto umbro si è imposto addirittura 25-12. Le cose sono migliorate per Kaziyski e compagni nel secondo set, con il sestetto di Lorenzetti (tra le cui file ha sicuramente pesato l’assenza di Alessandro Michiletto infortunatosi contro Padova che ha assistito alla gara da bordo campo) che è stato in grando di tenere il campo con maggiore personalità, ma nulla ha potuto quando gli uomini di Grbic hanno velocizzato il gioco nella parte finale. Il terzo set è stato un marcia tranquilla per la Sir, che ha centrato così la quarta vittoria in altrettante gare, rimanendo l’unica formazione imbattuta del torneo dopo la caduta di Piacenza, travolta da una Monza sempre più convincente, che questa sera potrà brindare al primato solitario in classifica, anche se con una gara in più giocata rispetto a Perugia.
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino 3-0 (25-12, 25-21, 25-18)
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 5, Anderson 12, Ricci 4, Rychlicki 9, Leon Venero 21, Solé 6, Piccinelli (L), Colaci (L), Plotnytskyi 2, Travica, Russo. N.E. Dardzans, Ter Horst, Mengozzi. All. Grbic.
Itas Trentino: Sbertoli 1, Kaziyski 5, Lisinac 3, Pinali 9, Lavia 5, Podrascanin 7, Zenger (L), Cavuto 0, De Angelis (L). N.E. Albergati, Sperotto, Michieletto, D’Heer. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Zanussi e Simbari.
Foto di Michele Benda