Volley SuperLega – Andrea Giani: “Vincere le prossime gare per continuare il nostro percorso di crescita”

Nella conferenza stampa odierna che annunciava il big-match di domenica contro Civitanova, Andrea Giani ha parlato chiaro: non siamo al top della condizione, ma queste gare è importante vincerle per la classifica e non solo
VINCERE PER ACQUISTARE FIDUCIA – “Avremo un trittico di partite toste, giocheremo contro squadre veramente attrezzate. Domenica affronteremo Civitanova che è in vetta alla classifica, che ha perso due partite, quindi non è una squadra che ha avuto un cammino perfetto, come è accaduto a noi. Non saremo favoriti in questa partita, ma proprio perché dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita, perché questo è quello che ci dice questa parte di stagione e dovremo fare delle imprese. Perché gli altri sono davanti a noi in classifica, perché queste partite ci daranno l’opportunità di salire in classifica, però dobbiamo vincerle. Quindi non partiamo come favoriti, ma sappiamo che facendo delle imprese possiamo costruire il nostro percorso. Abbiamo il potenziale? Sì. Ma in questo momento non siamo ancora al massimo del motore. E lo sappiamo, dobbiamo avere l’umiltà di sapere che in questo momento, in queste partite noi non siamo favoriti. Ci dobbiamo costruire piano piano, come stiamo facendo, quella fiducia che puoi conquistare non soltanto allenandoti bene, ma vincendo determinate partite”
CAMPIONATO EQUILIBRATO – “Lo abbiamo detto, lo abbiamo anche auspicato di avere un campionato estremamente equilibrato, quindi non è una sorpresa se anche le squadre che spendono di più, mettiamola così, inciampano, perché il campionato è di livello, ci sono tante squadre costruite molto bene e per vincere devi sempre giocare bene e questo non è così automatico, soprattutto in una fase iniziale. Ci sono state diverse sconfitte delle squadre che tra virgolette definiamo di “primo livello”, però per noi inizia un percorso dove ci sono partite che se le vinci ti fanno recuperare quel gap che hai in classifica, se le perdi invece lo allargano, e ci arriviamo consapevoli di questo, ma siamo anche consapevoli che non stiamo giocando la miglior pallavolo, quella che vorremmo giocare. Ci stiamo arrivando, ci stiamo allenando per arrivare a quella pallavolo, però poi sono le partite che definiscono che il cammino che stai facendo ti ha portato a quel livello, quindi vogliamo affrontarle come se fossero delle finali sapendo che in questo momento per la classifica, perché la classifica ci dice che siamo indietro, non partiamo favoriti, ma non che non abbiamo i mezzi, che sono due cose ben diverse.”
RISULTATI INATTESI – “Dipendono da varie situazioni. Per quei giocatori che hanno fatto un’estate così lunga, partita dalla fine del campionato scorso, VNL, Olimpiadi ed Europeo, è stato molto faticoso. Credo anche che il livello delle altre squadre sia un livello alto, quindi non ci siamo arrivati nella miglior condizione, fisica, tecnica. Squadre nuove, perché sono cambiate tanto, e siamo andati in difficoltà. Ma questo da una parte ci deve dire quanto è difficile questo campionato, dall’altra renderci consapevoli che lavorare fisicamente, lavorare tecnicamente, creare quella condizione indispensabile per generare il gioco migliore ha bisogno anche di tempo. Le sconfitte ci sono, vanno metabolizzate, però poi bisogna crescere nel proprio percorso, questo è il gioco del campionato. Quindi siamo in una bella fase, partite che vogliamo giocare, partite difficili, e già queste se le vinci o le perdi creano dei gap o le raggiungi in classifica, quindi sono importanti”