Conferenza stampa di Andrea Giani prima della delicata sfida televisiva diretta domenica su RaiSport” contro la lanciatissima Itas Trentino. Al centro delle domande le dichiarazioni rilasciate dalla presidente Catia Pedrini nei giorni scorsi, che mettono in qualche maniera davanti ad un riflettore il risultati poco soddisfacenti di Bruno e compagni e quindi il lavoro del tecnco:
“Credo che l’allenatore ha un ruolo fondamentale, in qualsiasi situazione, sia in quelle come questa, dove veniamo da un paio di sconfitte con squadre che lottano con noi per l’alta classifica, e anche quando giochi bene è comunque l’allenatore che è al centro del progetto tecnico, anche se è chiaro che poi in campo vanno i giocatori. E’ una situazione che stiamo vivendo tutti, cerchiamo tutti di dare il meglio di noi stessi per ottenere un risultato positivo contro queste squadre. Domenica affronteremo un’altra squadra di alta classifica, forte, che gioca bene ed è in fiducia. Quando si parla di pressione, la pressione ce l’hai sempre, fa parte di quello che facciamo, non esiste non avere pressione perché comunque se vinci o perdi, cambia. Fa parte proprio della natura dello sport. Diciamo che non vado a letto pensando che la pressione mi abbatta, non è così, perché se no farei dell’altro. L’ho fatto da giocatore lo farei anche da allenatore. Credo che questo sia parte di quello che facciamo, poi più ti sposti nell’alto livello e più questa pressione è alta, è normale. Credo sia anche un grande stimolo entrare in palestra e sapere che tu devi dare sempre il 130% ogni giorno per poter migliorare le tue prestazioni. E’ normale, come è normale che Catia ci metta pressione perché questa è una squadra costruita per fare dei risultati. In questi scontri diretti per ora stiamo riportando delle sconfitte praticamente con lo stesso risultato, vinciamo il primo set poi perdiamo tre a uno, l’ultima partita, quella con Civitanova, è stata una partita tosta, equilibrata, dobbiamo lavorare e continuare su quello che stiamo facendo, io credo che le risposte in campo le stiamo avendo, dai giocatori, sta crescendo anche proprio la qualità di quello che stiamo facendo. Non sono partite facili, ma lo sapevamo e dobbiamo continuare su questa strada. Sappiamo che facendo così riusciremo ad ottenere quello che vogliamo.”
