La sconfitta con Padova ha avuto l’effetto di un ko nell’ambiente di Piacenza. La rivelazione delle prime giornate sembra avere “una pausa di riflessione” e s’interroga, su tutti Lorenzo Bernardi, che per carattere non ama uscire dal campo a capo chino dopo una sconfitta, figuriamoci quando arriva in maniera tanto rocambolesca come è accaduto domenica a Padova. Così ha raccontato la situazione della sua squadra l’allenatore della Gas Sales Bluenergy a Vincenzo Bosco perf la Libertà.
IL BLACK OUT – “Quel quinto set ma anche il quarto, sono la fotografia delle ultime partite. Non eravamo fuoriclasse dopo aver battuto la Lube e Modena, non siamo diventati brocchi adesso, ma certamente da qualche partita sono venute a mancare le nostre sicurezze viste ad inizio stagione. Non è facile spiegare il black out che abbiamo avuto con Padova, un black out importante, certo è che dobbiamo ritrovare al più presto le nostre sicurezze che avevamo prima, partendo dal fondamentale dell’attacco. Questa non è una squadra di lavativi, ma dobbiamo avere più serenità in campo”.
TUTTO MI PREOCCUPA – “Tutto mi preoccupa o meglio mi fa riflettere anche quando le cose vanno benissimo, figuriamoci adesso. In ogni partita c’è sempre un imprevisto, in questo momento soprattutto in attacco stiamo sprecando tante occasioni e stiamo vanificando quello che di buono abbiamo fatto ad inizio campionato”.
PADOVA CAPACE DI TUTTO – “Il nostro potenziale può avere la meglio su Padova ma non dimentichiamo che questa Padova è stata capace di vincere a Trento e anche perdere con Taranto. Questo ci deve fare capire una volta di più che questo campionato non presenta gare facili”.
A TARANTO GARA DIFFICILE – “A Taranto sarà una gara più difficile di quanto si possa pensare proprio perché tutte le pressioni saranno su dl noi. Non cerco scuse, non l’ho mai fatto. Lo ripeto, dobbiamo affrontare questo momento con serenità, il nemico numero uno per noi è il fondamentale dell’attacco, dobbiamo ritrovare fiducia e serenità, non sentirci in una centrifuga”
