Perugia pungolata anche dal suo presidente Gino Sirci, parte oggi per Padova, dove vuole riprendere il “discorso” con la vittroria. Dall’altra parte della rete trova Padova, vera rivelazione di questo avvio di campionato, una squadra giovane che come dimostrano le significative vittorie al tie-break non si arrende mai e che in questa occasione ha anche poco o nulla da perdere.
Il ko con Modena, reso onorevole dalle due rimonte prima dallo 0-2, poi nel quinto set 10-13 parlano in favore di Giannelli e compagni, ma la sconfitta finale brucia sulla pelle dei campioni a disposizione di Nikola Grbic che sono consapevoli che certe gare tanto importanti vanno approcciate con maggiore aggressività e cecando di spagliare il meno possibile.
“Ci attende una trasferta molto dura ed impegnativa in casa di un avversario che ha già dimostrato di saper vincere contro squadre importanti. – ha sottolineato il neo capitano dei campioni d’Europa azzurri – Padova è una società che tutti gli anni punta a far giocare i giovani e tutti gli anni li mette in condizione di fare bene. Noi siamo carichi e determinati. Andiamo a casa loro a combattere palla su palla, con l’intenzione di giocare la nostra miglior pallavolo e di portare a casa la vittoria”.
Non dovrebbero esserci novità nel 6+1 di Perugia che dovrebbe partire con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Solè e Ricci coppia di centrali, Leon ed Anderson martelli ricevitori e Colaci libero.
A guidare la squadra di Cuttini ci sarà il palleggiatore tedesco Zimmermann, sino allo scorso campionato in forza ai Black Devils-
Foto di Giorgio Palazzoni
