La “fuga” di Douglas Souza da Vibo Valentia ha lasciato abbastanza stupito tutto l’ambiente del volley internazionale. Se ne è occupato anche Bruno Voloch sul suo blog su otempo.com.br, che ha approfittato dell’inizio del Mondiale per club femminile per chiedere alcuni giudizi ai tecnici presenti.
Nicola Negri, allenatore giramondo da alcune stagioni allenatore dell’Itambè Minas ha dichiarato al riguardo: “Il comportamento di Douglas, danneggerà gli atleti brasiliani in Italia e, nonostante il caso isolato, il Brasile non sarà più una priorità”. Gli ha fatto eco Paulo Coco che guida il Dentil Praia: “Gli italiani saranno certamente cauti in futuro…”
Il più duro è stato Vital Heynen in Turchia nella veste di commentatore televisivo: “Non ci sono scuse. Bisogna essere professionisti. Quando si compone una squadra si pensa a tutto. L’atleta conosce e si informa sulla città, con chi andrà a lavorare e sulla società. Oggi è semplice. Il modo in cui si è comportato Douglas è stato orribile e la pallavolo brasiliana potrebbe sopportarne le conseguenze in futuro”. Poi l’ex-ct della Polonia ha avuto delle parole di apprezzamento per Vibo: E’ un club serio e rispettoso dei suoi impegni. “Ho lavorato al Perugia per due stagioni e abbiamo le migliori referenze Vibo. Società seria e impegnata. Quindi nulla giustifica il comportamento del ragazzo”.
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