(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Conegliano non è più campione del mondo. Nella finale di Ankara, dopo 2 ore o poco meno di gioco ha trionfato al tie-break il Vakifbank di Giovanni Guidetti che si è imposto 3-2, al termine di una gara in cui non sono mancati i capovolgimenti di punteggio, ma in cui il sestetto turco ha iniziato e concluso meglio. Una bella partita in cui non si è vista la miglior Prosecco Doc. Wolosz e compagne hanno trovato grandi difficoltà in ricezione, sono state poco efficienti al servizio (cosa insolita non hanno messo a segno nemmeno una battuta vincente), poco continue in attacco dove ancora una volta si sono affidate con grande regolarità su Paola Egonu.
L’opposto delle venete esce dal campo con un bottino super di 35 punti (34 in attacco 1 a muro), ma anche il peso 12 errori su 62 esecuzioni, soprattutto dei tre sbagli consecutivi che in pratica hanno concluso la gara, subito prima dell’errore finale di Miriam Sylla.
Che non fosse la miglior Imoco si era già capito nella semifinale contro il Minas, ma nessuno si poteva aspettare un avvio di match tanto negativo. Il 25-15 per il sestetto turco del primo set, porta la firma di di Isabelle Haak, manche dei troppi errori nel reparto arretrato gialloblù. La squadra di Santarelli ha reagito bene nel secondo, ma nel terzo è andata nuovamente sotto, nonostante Egonu ormai fosse andata a regime e l’ingresso di Sylla avesse regalato grandi difese e importanti contributi in attacco. La prima parte del quarto è ancora di marca turca, ma la reazione dell’Imoco è altrettanto bella e si arriva al tie-break, come era accaduto a maggio a Verona nella finale della Champions League. In questa occasione però è il Vakifbank di Giovanni Guidetti ad avere maggiori energie. La formazione di Istanbul si riprende il titolo che l’Imoco le aveva strappato nel 2019, quarto titolo mondiale vinto da un club che negli ultimi 10 anni ha fatto razzia di trionfi.
La Prosecco Doc questa sera si cura la profonda ferita inferta della sconfitta, ma ha già dato appuntamento alle grandi rivali nella prossima primavera nelle finali di Champions.
Prosecco Doc Imoco Volley – VakifBank Istanbul 2-3 (15-25, 25-22, 22-25, 25-22, 7-15)
Prosecco Doc Imoco Volley: Egonu 35, Plummer 10, De Kruijf 6, Vuchkova 6, Sylla 6, Courtney 4, Wolosz 1, De Gennaro (L), Caravello (L). Non entrate: Butigan, Omoruyi, Gennari, Frosini. All. Santarelli.
VakifBank Istanbul: Haak 28, Ogbogu 15, Braga Guimaraes 12, Gunes 9, Bartsch-Hackley 8, Ozbay 3, Gulubay 1, Aykac (L). Non entrate: Senoglu, Caliskan, Gurkaynak, Boz, Acar (L), Cebecioglu. All. Guidetti.
ARBITRI: Oleynik e Kovar.
