Pallavolo SuperLega – Beppe Cormio: “Lucarelli infortunio atipico, Juantorena torna a gennaio, Zaytsev in posto 4”

Le scelte della Lube per il futuro prossimo, dopo l’ennesimo contrattempo arrivato sottoforma dell’infortunio del campione olimpico Lucarelli, le ha raccontate ieri il Dg dei campioni d’Italia Beppe Cormio come riporta Andrea Scoppa sul Resto del Carlino Ed.Civitanova
INFORTUNIO ATIPICO – “Lucarelli ha subito un infortunio davvero atipico in questo sport, una cosa che può capitare nel sollevamento pesi. L’abbiamo portato a Forlì dal dottor Porcellini (curò anche Valentino Rossi), nostro abituale consulente e il n.1 per problemi alla spalla, questi non riscontrando un versamento e non essendoci stato un trauma, ha consigliato una terapia conservativa secondo criteri moderni. Niente operazione che avrebbe significato fine della stagione”
LUCARELLI SENZA OPERAZIONE – “E’ presumibile, perché si è fatto male lanciando la palla in battuta prima ancora di colpirla… Paradossalmente se non avesse dolore potrebbe giocare anche subito. Aspettiamo e vediamo, il giocatore deve anche abituarsi, comunque siamo ben più fiduciosi rispetto a domenica sera. – poi il Dg ha precisato le differenze con il problema di Zaytsev – È differente perché Ivan aveva dolore al tendine rotuleo ma non era rotto. La Nazionale ha scelto di non operarlo anche perché c’erano le Olimpiadi. Una volta però venuto a Civitanova abbiamo imposto l’operazione e tutto è andato bene”.
ZAYTSEV IN POSTO 4 -“Zaytsev in posto 4 è l’unica soluzione anche se non è al meglio e quindi dovrà stringere i denti in un ruolo che non ricopre da qualche anno. Kovar? Domenica non si muoveva. Dovremmo fargli un monumento perché gioca anche in condizioni brutte”.
JUANTORENA A GENNAIO – “Dipende quando passerà questo edema. Ora lo stiamo facendo allenare assolutamente senza la palla. Penso che non lo riavremo prima di metà gennaio”.
SACRIFICIO DI TUTTI – “Sì, in questo momento tutti devono fare un sacrificio, giocare in ruoli che non piacciono o non sono nel loro repertorio. Sottolineo che oltretutto entriamo in una fase assai importante perché nei prossimi 20 giorni abbiamo Piacenza e Trento che ci hanno battuto all’andata, la gara che vale la Final Four di Coppa Italia e la partita più difficile del girone di Champions con lo Zaksa”.