(Carlo Lisi per il Corriere dello Sport) Il covid-19 con la sua variente Omicron ha sconvolto i programmi della serie A1 femminile e dopo aver fatto adottare una regola inusuale per stabilire gli accoppiamenti dei quarti di finale, ha portato addirittura in, una complicata vigilia di Natale, al rinvio a data da stabilire dell’intera ultima giornata del girone di andata.
ACCOPPIAMENTI COPPA – Il Cda della Lega femminile considerato il susseguirsi degli spostamenti imposti dalla quarta ondata della pandemia, una volta appurato che le prime otto della classifica di serie A1, quelle che hanno diritto a giocare la Final Eight di Coppa Italia, si conoscevano con una giornata di anticipo, aveva deciso che il tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia veniva utilizzando la “Classifica avulsa”, come previsto dal Regolamento Gare della Federazione Italiana Pallavolo all’Articolo 43, comma 1 lettere b), c) d) ed e) e comma 2.
Confermata la data del 30 dicembre come giorno di gara, i quattro match sono stati spalmati durante l’arco del pomeriggio: laProsecco DOC Imoco Volley Conegliano prima classificata del girone di andata affronterà alle 19 la Bosca S. Bernardo Cuneo (ottava); allo stesso orario si giocherà il match tra Savino del Bene Scandicci (4a) ed Unet e-work Busto Arsizio (5a); le prime a scendere in campo giovedì alle 18.30 saranno a Monza Vero Volley (3a) e Reale Mutua Chieri (6a), le ultime Igor Gorgonzola Novara (2a) e Il Bisonte Firenze (7a) con il loro confronto calendarizzato per le ore 20.
GIORNATA RINVIATA – Praticamente in contemporanea con l’annuncio degli accoppiamenti di Coppa, è esploso un altro problema. Una dopo l’altra diverse società hanno iniziato ad annunciare la loro impossibilità a scendere in campo per 4 o più casi di positività tra le loro giocatrici. Si è arrivati ad una situazione difficilissima da gestire con ben 5 gare da rinviare e soltanto 2 giocabili (Novara-Chieri e Perugia-Casalmaggiore).
A pomeriggio inoltrato del 24 dicembre dalla Lega Femminile è arrivato il seguente comunicato: “Il Consiglio di Amministrazione, preso atto del preoccupante evolversi della crisi pandemica che in queste ultime ore ha coinvolto in modo importante diversi gruppi squadra delle nostre società di Serie A1, considerando che le norme di indizione Campionati prevedono che l’ultima giornata del girone sia svolta in contemporanea, in considerazione che 5 partite su 7 sono già state rinviate a data da destinarsi, sentite le società consorziate di Serie A1 ed evidenziata la necessità di tutelare al massimo il Campionato e le prossime finali di Coppa Italia previste il 5 e 6 gennaio a Roma… viene determinato il rinvio a data da destinarsi di tutte le gare di Serie A1 della 13ma giornata”.
Adesso si spera che l’A1 possa riprendere il suo cammino come da calendario domenica 9 gennaio, per poi programmare il recupero a questo punto di tutte le gare del 13mo turno. Soprattutto si incrociano le dita che giovedì 30 tutte le squadre siano in grado di scendere in campo per aprire la strada ad una fase finale che si giocherà nel grande Palazzo dello Sport della Capitale, alla presenza, già confermata da tempo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Foto di Stefano Moroni