I tricolori della Lube Civitanova conclude l’ano senza giocare, colpita in diversi elementi del suo organico dal covid-19 la squadra di Chicco Blengini attualmente è ferma almeno come allenamenti di gruppo. L”ex-ct azzurro, che pochi giorni fa ha compiuto 50 anni, un compleanno agrodolce al termine di un anno che ha portato tanti cambiamenti nella sua carriera, il ritorno su una panchina di club e una Olimpiade finita troppo presto.
Parlando del suo compleanno, il tecnico torinesi sottolinea ad Andrea Scoppa per il Resto del Carlino ed.Macerata: “Purtroppo non è stato tra i compleanni migliori. II virus stava circolando in campionato, in Italia e ha raggiunto anche noi. Oggi rifaremo i tamponi e speriamo che aver bloccato gli allenamenti abbia arrestato la diffusione – poi parlando di come la squadra resterà in forma – Ci si allenerà individualmente e comunque in palestra è meglio che a casa dove non puoi raggiungere performance elevate, da Lube. Purtroppo siamo in emergenza da inizio stagione, siamo abituati ad arrangiarci”.
Blengini poi ha parlato degli effetti che avrà questa interruzione: “Per qualcuno può essere utile riposarsi un attimo perché il calendario era stato fitto e giocavano sempre gli stessi. Vediamo, dipende anche da quanto sarà lungo il periodo per negativizzarsi. L’anno scorso De Cecco e Leal si reinserirono bene e in poco tempo. Fondamentale sarà non perdere la condizione fisica” Poi guardando il bicchiere mezzo-pieno Chicco ha sottolineato di come questo stop forse è arrivato in un momento della stagione meno importante: “Sarebbe meglio non ci fosse mai stato questo focolaio, perché siamo sempre stati attentissimi a rispettare le norme. Di certo ora possiamo perdere qualche punto, nei playoff rischi l’eliminazione…”.
Inevitabile che il discorso finissime: “Lucarelli? Prima di questi tamponi stava reiniziando a lavorare con la palla. Stiamo seguendo le indicazioni terapiche in modo scrupoloso, ma sui tempi non ci possiamo sbilanciare”. L’ultimo penmsiero al passato ed al futuro: “LO scudetto 2021? Una grande impresa. E la società ha vinto anche la Coppa Italia, una doppietta splendida e difficile”. Nel 2022 bis tricolore o un trionfo in Champions? “Intanto speriamo di riavere il roster pensato in estate. Poi non so, è come chiedere di scegliere tra due figli”.
