Pallavolo SL – Trento-Perugia 3-2: alla Sir non bastano 7 vite, Sbertoli-Lavia asse vincente

Trento ferma al tie-break la marcia della capolista Perugia, che dimostra che avere “7 vite” non basta per imporsi ad una avversaria forte e convinta. Gli umbri poche ore prima della gara rinunciano a Giannelli e Ricci (hanno accusato lievi sintomi influenzali) e con Ter Horst e Russo in panchina solo per onor di firma, sono costretti a mandare in campo Rychlicki e Mengozzi da pochi giorni recuperati dal covid-19. Trento, con Sbertoli e Lisinac che hanno dimenticato completamente gli infortuni della scorsa settimana e insieme ad un sempre più convincente Lavia risulteranno i migliori al termine del match, gioca una bella pallavolo nel primo set che vince 25-21. Perugia reagisce vince anche il secondo e sembra poter prendere in mano il gioco, ma sciupa le sue occasioni e perde di misura dopo aver annullato un grosso svantaggio nelle ultime battute del set. Nel quarto è la volta degli uomini di Lorenzetti di volare avanti sino al 18-13, ma Perugia ritrova il miglior servizio di Leon rimonta e raggiunge il tie-break. Le vite della squadra di Grbic “sono finite” e nel tie-break è un super Lavia che spiana la strada alla vittoria, tutto sommato meritata, di Kaziyski e compagni.
Itas Trentino – Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-21, 21-25, 26-24, 22-25, 15-11)
Itas Trentino: Sbertoli 1, Kaziyski 20, Lisinac 13, Lavia 16, Michieletto 17, Podrascanin 11, De Angelis (L), Zenger (L), Sperotto 0, Pinali 0. N.E. Albergati, D’Heer, Cavuto. All. Lorenzetti.
Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Plotnytskyi 7, Mengozzi 5, Rychlicki 22, Leon Venero 28, Solé 13, Anderson 3, Piccinelli (L), Colaci (L). N.E. Russo, Ter Horst, Dardzans. All. Grbic.
ARBITRI: Florian e Curto.