Ci sia aspettava una gara lunga e combattuta e questo si è visto in campo. Padova, nell’ennesimo tie-break del suo campionato cede davanti alla Gioiella Prisma Taranto. Grande rimonta della squadra di Cuttini dopo essersi trovata in svantaggio 2-0, ma il successo dei pugliesi è meritato e soprattutto importantissimo. Due punti che fanno salire i rossoblù di Vincenzo Di Pinto a quota 20, che valgono l’ottavo posto nella classifica, ma soprattutto un bell’allungo sulle altre squadre che lottano per non retrocedere in primis la stessa Padova risucchiata dagli ultimi risultati nella decima posizione.
Taranto con Stefani ispirato ha vinto primo e secondo parziale e dato la sensazione di poter chiudere presto la pratica. Poi la reazione targata Weber (26 punti per lui top scorer della gara), con il solito generoso Bottolo ad dare il suo supporto, ma il tie-break è v into dai pugliesi che torano a casa con altre certezze e grande morale.
Kioene Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-15)
Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 11, Vitelli 1, Weber 26, Bottolo 18, Canella, Bassanello (L), Zoppellari 2, Volpato 8, Gottardo (L), Schiro 1, Petrov, Crosato 5, Takahashi 2. N.E. All. Cuttini.
Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Joao Rafael 13, Di Martino 14, Stefani 17, Randazzo 11, Alletti 4, Pochini (L), Sabbi 1, Dosanjh 1, Gironi. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.
ARBITRI: Curto e Lot.
Foto di Roberto Muliere
