In un volley che macina le stagioni mentre la Champions e nel campionato, pur con i disturbi del covid stanno entrando nel vivo, già si parla di quello che sarà il futuro. Il co-presidente di Conegliano Pietro Maschio in una intervista al Gazzettino ed.Treviso, non si sbilancia più di tanto: diciamo che fa un po’ di “melina” per usare un termine calcistico
IL FUTURO – Sulla squadra che verrà il dirigente ha detto: “E’ un periodo dell’anno in cui tutte le squadre provano ad organizzare il futuro cercando le migliori soluzioni”.
NO RIDIMENSIONAMENTO – Ancora tutto da decidere come sarà la squadra guidata ancora da Daniele Santarelli, anche se alcuni sondaggi sono già stati fatti: “Però siamo ben lontani dall’avere uno scheletro ben definito. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti, grandi o piccoli, ma voglio rassicurare i tifosi: non si tratterà assolutamente di un ridimensionamento. Gli obiettivi rimarranno gli stessi, provare a competere ai massimi livelli”.
PICCOLA AMMISSIONE – Piccola e velata l’ammissione sulle possibili partenze di Egonu e Sylla che sembrano scontate: “Non c’è ancora niente di definito. Qualsiasi sia la loro o la nostra decisione. E’ possibile che dopo un ciclo in cui hanno vinto tutto ci sia il bisogno di trovare nuovi stimoli. Vedremo come si evolverà la situazione”
TRATTATIVE NO COMMENT- Riserbo sui nomi individuati per far parte nella stagione 2022-23 della nuova Imoco: “Non è corretto parlare di possibili trattative in questo periodo, siamo appena a metà stagione e tante squadre hanno ancora obiettivi importanti… Per alcuni dei nomi circolati non nego di avere chiesto informazioni, è normale che vi sia interesse nei confronti di giocatrici di determinato livello, così come è normale che altre ci vengano accostate. Come già detto, a prescindere dai possibili cambiamenti la parola ‘ridimensionamento’ non è contemplata”
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