Roma guasta la festa a Firenze (che ha giocato la prima gara nella sua nuova casa il PalaWanny), ma coglie al tie-break una vittoria meritata e di gran valore per la sua classifica. Le giallorosse due volte in vantaggio riescono a rimontare ed a imporsi al tie-break 15-12. Quinto set in cui l’Acqua&Sapone non si esalta in attacco, ma “sfrutta” i tanti errori (9 per la precisione) di un Bisonte che non ha più trovato la strada della vittoria.
All’andata Roma, nell’amico PalaEur aveva vinto per 3-1, in Toscana soltanto (si fa per dire) per 3-2, ma dimostrando di avere la stessa voglia di lottare che non le è mai mancata sinora in tutto il campionato.
Le giallorosse hanno colto la quinta vittoria del campionato, nessuna delle sei squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere ha fatto tanto, ma nella nostra serie A1 continua ad essere vigente un sistema di punteggio (ormai da anni andato in archivio a livello internazionale) che premia oltre misura, secondo noi, chi perde al quinto con un punto, piuttosto chi esce vittorioso festeggiando dopo il tie-break!
A livello individuale la solita generosa Sylvia Nwakalor è stata la best scorer con 28 punti, due in più della romanista Klimets che di punti ne ha fatti 26, con ben 7 muri oltre a 2 aces.
IL BISONTE FIRENZE – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 2-3 (25-20 22-25 25-21 21-25 12-15)
IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 10, Sylves 8, Nwakalor 28, Enweonwu 15, Belien 11, Cambi 3, Panetoni (L), Graziani 2. Non entrate: Lapini, Bonciani, Saletti, Golfieri (L), Diagne, Knollema. All. Bellano.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 10, Trnkova 11, Bugg 1, Stigrot 19, Cecconello 9, Klimets 26, Venturi (L), Rebora, Avenia, Pamio. Non entrate: Bucci, Decortes. All. Mafrici.
ARBITRI: Cerra e Piperata.
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