Site icon iVolley Magazine

Pallavolo SuperLega – Giulianelli conferma: la nuova Lube sarà più giovane ma punterà sempre a vincere

Fabio Giulianelli, intervistato da Andrea Scoppa per il Resto del Carlino ed.Macerata, prende spunto dall’importante successo di Novosibirsk (con relativa qualificazione anticipata nei quarti di Champions) per parlare ancora del futuro del suo club, rispondendo con una precisazione alle critiche della presidente di Modena Catia Pedrini e confermando l’obiettivo da inseguire: rimanere competitivi ringiovanendo il roster.
CHAMPIONS – “A Novosibirsk è stata una vittoria di quelle difficili e importanti. Sono quei successi che ti danno carica, forza e la consapevolezza che puoi ambire ai traguardi più prestigiosi”
MAI AL COMPLETO – “Abbiamo costruito la squadra nella certezza che potesse competere per vincere tutto. Anzi, ritengo che sia più forte ed equilibrata della passata stagione. II problema è che non abbiamo potuto giocare al completo una sola partita. Aggiungo che la confusione del campionato tra rinvii, recuperi in un calendario stravolto non aiuta. E non migliora il fascino del torneo. Almeno nei playoff speriamo ci sia continuità e le squadre possano giocare ad armi pari”.
IL CAMBIAMENTO – “Diventa irresponsabile agire come prima. Troppe persone stentano a percepire che la realtà è cambiata in questi tre anni a causa del Covid (il ds Cormio ha parlato di 2 milioni in meno dagli sponsor e 200mila euro di spese in più per i tamponi, ndr). Gli incassi sono crollati e i procuratori chiedono sempre di più e rilanciano. Purtroppo in Lega non riusciamo ad allinearci su questo tema e parlare con un’unica voce”.
CATIA PEDRINI – “Non ha capito il mio ragionamento, non è che piango e poi spendo ugualmente. Quando si poteva abbiamo speso, ma ora i parametri sono cambiati e occorre responsabilità per tutto il movimento”.
RINGIOVANIMENTO – “L’operazione era prevista (è la squadra con l’età media più alta di tutte, ndr) e quindi si penserà ad un progetto più a lungo termine”.
SIMON – “Simon è una forza della natura, siamo affezionati a lui ma ognuno fa le sue scelte. Noi sicuramente non abbiamo favorito l’uscita”.
ISAC E BOTTOLO – “Noi siamo innamorati della vittoria, porteremo sempre qui atleti che ci possono far vincere”.

Exit mobile version