Pallavolo Challenge femminile – Ci sono 29 “firme” di Antropova nel 3-2 sull’Aydin

Dopo una partita combattuta ed emozionante la Savino Del Bene riesce a fare suo il primo incontro delle semifinali di Challenge Cup contro le turche dell’Aydin BBSK, vincendo al tie-break una partita difficile, nella quale le ragazze di Massimo Barbolini erano andate sotto 2-1 dopo aver portato a casa il primo set. Savino Del Bene che ha avuto il merito di rialzarsi a partire dal quarto parziale, riuscendo in seguito a chiudere i conti nel quinto set dove Scandicci ha rimandato al mittente il tentato recupero delle padrone di casa.
A livello individuale eccezionale la prestazione di Antropova, ormai una autentica leader del sestetto toscano, che è andata a segno 29 volte. Nelle file sestetto turco miglior realizzatrice l’ex azzurra Nicoletti con 23.
“È stata una partita difficile, ce lo aspettavamo, anche se ci siamo complicate un po’ la vita da sole dopo un buon primo set. – ha dichiarato nel dopo Match massimo Barbolini – Nel secondo set siamo infatti un po’ calate e nel terzo sono state brave loro. C’è da fare comunque i complimenti alle ragazze perché riuscire a girare una partita così complicata non era scontato, e vincere 3-2 contro una squadra che stava giocando così bene ci fa ben sperare per la partita di ritorno, anche perché con questa formula quella che conta è gara due. Certamente esserci portate avanti con questa partita ci può aiutare per il ritorno, però dobbiamo essere consapevoli che abbiamo fatto solo un piccolo passettino.”
Aydin BBSK – Savino Del Bene Scandicci 2-3 (21-25, 25-23, 25-22, 18-25, 10-15)
AYDIN BBSK: Szakmary 20, Eroglu 10, Onal 4, Kilic, Stevenson 14, Nicoletti 23, Yilmaz (L), Akarcesme (L), Arici 2, Duzceler 1. Non entrate: Ozturk, Eren, Dagdelenler, Ozkilicci. All. Hamurcu.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti 3, Ana Beatriz 2, Malinov 2, Natalia 3, Lippmann 12, Sorokaite 20, Castillo (L), Camera, Angeloni 4, Lubian 5, Antropova 29. Non entrate: Napodano (L), Pietrini, Bartolini. All. Barbolini.
ARBITRI: Popovic e Hajiyev.

Foto Bonalore Images