Comunicato stampa
La leadership della Federazione internazionale di pallavolo (FIVB) ha confermato venerdì che la Russia rimane il Paese ospitante del Campionato mondiale maschile di quest’anno ma in una dichiarazione di sabato, la sede della FIVB ha già detto che terrà sotto controllo la situazione in Ucraina e si riserva di decidere il destino del Campionato del Mondo. Tuttavia, la FIVB ha già informato la Federazione russa di pallavolo che cercherà altri organizzatori per i tornei elite della Nations League, che dovevano essere ospitati in giugno e luglio rispettivamente da Ufa e Kemerovo.
Al fine di proteggere gli atleti e gli altri partecipanti, così come l’integrità di tutte le competizioni sotto la sua egida, la Confederazione Europea di Pallavolo (CEV) ha cancellato tutte le gare in Russia e Ucraina fino a nuovo avviso, e le stesse verranno giocate in zone neutrali. La CEV assegnerà l’organizzazione delle competizioni che dovevano essere ospitate da Russia e Ucraina ad altri paesi nel prossimo futuro .
Anche la Federazione slovena di pallavolo (OZS) sta seguendo da vicino gli sviluppi e condanna l’attacco militare in Ucraina. Data la situazione attuale, l’OZS non invierà una squadra maschile ai Campionati del Mondo, se si terranno in Russia. Anche il Comitato Olimpico Sloveno sostiene questa decisione, mentre la Polonia e la Francia, tra i paesi membri del CEV, hanno già preso la stessa decisione. Possiamo aspettarci che altri membri della Federazione europea e mondiale facciano lo stesso nel prossimo futuro.
