Ljubo Ganev, attuale presidente della Federazione Bulgara (che insieme a quella italiana ha organizzato nel 2018 la rassegna iridata,, interpellato dalla stampa locale ha escluso la possibilità di organizzare il Campionato del Mondo maschile tolto alla Russia. “La quota da investire per organizzare il Mondiale è troppo alta per noi. Tra l’altro la formula è molto diversa di quella utilizzata nel 2018, che prevedeva 4 pool e non 6 come l’attuale. Il che significa dover giocare in 6 città diverse, con organizzazioni separate. Ci sono pochi paesi che possono farlo in Europa, forse soltanto Italia e Polonia”.
