Con la calma dei forti, Perugia conferma il pronostico della vigilia e fa sua la semifinale di Coppa Italia. E’ stata una bella sfida con una Piacenza che per almeno 3 set ha ritrovato il suo gioco e che è andata vicina a mettere a segno un colpaccio contro ogni attesa. Ma pur in una giornata in cui tutto non ha funzionato alla perfezione, in una gara in cui una delle sue armi più importanti, il suo servizio, non ha dato l’apporto consueto, la Sir Safety Conad ha ribadito di aver un gioco collaudato e concreto in cui i suoi 3 leader Leon Giannelli ed Anderson si esaltano e divengono protagonisti nei momenti giusti.
La Gas Sales Bluenergy di Lollo Bernardi, squadra composta da ottimi talenti, per quasi tutto il pomeriggio dell’Unipol Arena (chiassosa e colorata per i cori dei Sirmaniaci e dei lupi biancorossi) hanno giocato alla pari con Giannelli e compagni. Gli emiliani hanno aggredito il match con il servizio, ma il diesel umbro ha rimontato inesorabilmente fino a chiudere il primo parziale. Nel secondo con la regia di Brizard, la grinta e i colpi di FRecine, la voglia di Stern in formato nazionale, hanno tenuto aperta la gara, sino al 19-16 del terzo quando Perugia si scrollata di dosso i timori sino ad arrivare con una bella rimonta al 2-1 per poi dominare un quarto set a senso unico.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA- GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-1 (25-22 23-25 25-23 25-18)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 18, Ricci 1, Rychlicki 8, Leon 26, Solè 12, Giannelli 4, Colaci (L). Travica, Mengozzi, Plotnytskyi. Non entrati: Ter Horst, Dardzans e Russo. All. Grbic
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Cester 4, Brizard 7, Rossard 16, Caneschi 1, Lagumdzija 3, Russell 3. Scanferla (L). Recine, 10, Stern 16, Tondo, Antonov, Holt 4. Non entrati: Catania (L) e Pujol. All. Bernardi.
ARBITRI: Simberi e Zanussi.