Trento domina la seconda semifinale e raggiunge Perugia nella finale della Coppa Italia 2022 che si concluderà con la sfida pronosticata ed attesa: Sir-Itas.
Guidati da un Lavia ancora una volta grande protagonista (19 punti per lui che ormai non solo giocato in posto 2 ma si esprime anche come un bomber) i ragazzi di Lorenzetti, guidati dal sempre più bravo Sbertoli, hanno fatto vedere sin dal primo parziale che non erano in vena di regali. I 7 muti vincenti con cui Trento ha indirizzato il primo set hanno frustrato sul nascere le ambizioni di una Milano, apparsa spuntata e poco combattiva. Lo specchio della giornata è stata la prova del capitano Matteo Piano che al contrario del suo carattere non è riuscito a mettere in campo la sua rabbia agonistica. Unico argomento che può parzialmente consolare Roberto Piazza la voglia di far bene con cui è entrato in campo Yuri Romanò, la stessa che fu decisiva in maglia azzurra all’Europeo.
ITAS TRENTINO- ALLIANZ MILANO 3-0 (25-14 25-20 25-20)
ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Kaziyski 13, Lisinac 10, Lavia 19, Michieletto 9, Podrascanin 5, Zenger (L). Cavuto. Non entrati: D’heer, Pinali, Albergati, Sperotto, De Angelis (L). All. Lorenzetti.
ALLIANZ MILANO: Ishikawa 7, Chinenyeze 6, Patry 8, Jaeschke 7, Piano 2, Porro 1, Pesaresi (L). Daldello, Romanò 7, Mosca. Non entrati: Staforini (L), Maiocchi, Djokic. All. Piazza.
ARBITRI: Vagni e Zavater.