“Non è una situazione facile per me e per tutti i pallavolisti qui presenti. (…) Certo che potrei tornare a casa, ma risolverebbe qualcosa? Giocare una partita di campionato mi mette dalla parte di qualcuno?” – Malwina Smarzek, che milita tra le file del Lokomotiv Kaliningrad , aveva scritto queste parole qualche giorno fa su Instagram, scatenando una serie di reazioni polemiche da parte dei tifosi polacchi, che hanno interpretato il post come una dichiarazione di non voler lasciare il campionato russo. Tuttavia, la questione non è così semplice come potrebbe sembrare.
– Ho parlato con Malwina. Prima dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, ha firmato un rinnovo del contratto che lo prolungava per il prossimo anno. In caso di rottura ci sono sanzioni molto severe. Tuttavia, parla costantemente della risoluzione del contratto con la parte russa. Sia il club che Malwina si danno due settimane per vedere come si evolve la situazione – ha spiegato Krzysztof Ignaczak allo studio Tvp Spor . – La dichiarazione di Malwina è stata poco felice. Può essere percepita in modo molto sbagliato. Tuttavia, va ricordato che si tratta di un testo scritto. Capita spesso di fraintendere i messaggi dei nostri amici. La mancanza di intonazione e la capacità di trasmettere emozioni possono fare molta differenza. La conversazione di martedì ha confermato la mia convinzione che Malwina vorrebbe andarsene da lì.
È molto simile la situazione di Bartosz Bednorz , che gioca nello Zenit Kazan. Da diversi giorni, però, il contatto con il giocatore è divenuto molto difficile.
Ma gli atleti in Russia potrebbero dover affrontare un altro problema, nel caso in cui i loro contratti siano stati conclusi in valuta russa, negli ultimi giorni sono stati notevolmente deprezzati, considerata la svalutazione.
Pallavolo Polonia – Dubbi e problemi di Smarzek e Bednorz: rimanere in Super League o ritornare a casa?
