L’euforia del trionfo e l’eccitazione del mercato. A Perugia in questi giorni si vivono sensazioni belle e particolari. Poche ore dopo la vittoria in Coppa Italia, è uscita la notizia che il rinnovo di Matt Anderson, che sembrava cosa fatta avrebbe subito una brusca frenata, per il ritorno sul mercato di Kamil Semeniuk, che oggi come oggi è impossibilitato a trasferirsi a Belgorod (l’accordo tra il martello dello Zaksa e il glorioso club della Super League era stato già raggiunto). Sicuramente il martello è uno degli emergenti del panorama internazionale, ma Anderson nonostante i sui 34 anni è una vera certezza e che certezza. Giocatore di livello assoluto capace di cambiare volto ad ogni squadra che nella sua lunga carriera ha avuto l’umiltà di cambiare spesso posizione in campo, per le esigenze delle varie squadre che ha condotto alla vittoria. Per questo non siamo ancora convinti che la strada migliore per la squadra che Grbic (grande amico di Matt con cui ha diviso grandi esperienze e tante vittorie in campo), sia quella di rinunciare a chi per ultimo nello scorso week end le ha regalato, colpi ed equilibrio. Gino Sirci e i suoi collaboratori socuramente ci stanno riflettendo in queste ore, prima di gettarsi a capofitto nell’inseguimento dei grandi obiettivi di questa primavera 2022: la Champions (mai vinta in passato) e il Tricolore.
Foto di Michele Benda
