Un 3-0 da colpo triplo. Undicesimo successo interno, primo posto e sfida d’andata mandata in oblio. L’Agnelli Tipiesse svolge il suo compito, si sbarazza di Cantù e torna a prendere le redini della serie A2 capitalizzando il turno di riposo di Santa Croce.
Quarto acuto di fila, al PalaPozzoni è l’ottava senza lasciare neppure un parziale agli avversari (Porto Viro, Brescia e Lagonegro le sole a strappare un set in regular season). Risultato rotondo, legittimo e sudato. Bergamo fa emergere il suo lato più pratico con una prestazione attenta, consapevole e sciorinando la giusta quantità di cinismo miscelata all’indiscutibile qualità. Una caratteristica essenziale tanto per mascherare qualche piccolo passaggio a vuoto, quanto per mettere la museruola al consueto animus pugnandi del Pool Libertas.
Agnelli Tipiesse Bergamo – Pool Libertas Cantù 3-0 (29-27, 25-22, 25-15)
Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli, Terpin 13, Larizza 8, Padura Diaz 15, Pierotti 8, Cargioli 9, Mancin, D’Amico (L), De Luca (L). N.E. Baldi, Abosinetti, Cioffi, Ceccato. All. Graziosi.
Pool Libertas Cantù: Chakravorti 1, Sette 5, Copelli 7, Motzo 18, Hanzic 6, Mazza 8, Bortolini, Rota (L), Butti (L), Princi 1, Frattini. N.E. Pietroni, Salvador. All. Battocchio.
ARBITRI: Bassan e Giorgianni.