C’è amarezza nelle parole che escono dallo spogliatoio di Brescia, dopo la sconfitta nella prima gara del play off promozione di A2 femminile
La capitana bresciana Marika Bianchini commenta al termine dell’incontro; “Naturalmente non è l’esito che ci aspettavamo – prosegue – Abbiamo perso Gara 1, ma siamo consapevoli che si debba vincere 3 partite su 5. Domenica loro dovranno venire a giocare in casa nostra e questa settimana noi lavoreremo per migliorare ciò che non ha funzionato oggi. Non siamo state incisive in attacco, ma nonostante ciò in tutti e due i primi set siamo state avanti e abbiamo perso di poco. Nell’ultimo set abbiamo mollato, e dobbiamo cercare di migliorare nelle cose semplici. Se sistemiamo quelle, la partita potrà essere diversa”.
“Questa sconfitta ci servirà per arrivare ancora più aggressive e affamate alla prossima partita – la conclusione di Bianchini – Loro sono una squadra fortissima, però se i primi due set li abbiamo persi la responsabilità è prevalentemente nostra. Sono riuscite a superarci in attacco e a muro. Affronteremo gara 2 con un altra testa, con il vantaggio del fattore campo e ancora più agguerrite”.
Delusa Rebecca Piva, nonostante la buona prestazione personale: “Ci sarebbero da dire tante cose e così a caldo non è mai facile. C’era l’occasione di chiudere nel primo set e non l’abbiamo fatto, abbiamo subito molto il contraccolpo di quella prima frazione. Perso quello, abbiamo ceduto, mancando anche le basi, le giocate che ci vengono sempre. Queste gare si giocano con tanta adrenalina, la nostra a un certo punto si è trasformata in fretta, non siamo state ciniche. Ai vantaggi loro sono state più brave e l’hanno portata a casa. La strada è ancora lunga, per fortuna non finisce stasera. Chiaramente non sarà facile digerire questa sconfitta, ma ci servirà per crescere e per gestire meglio il proseguo dello spareggio”.
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