Intervistata dalla Gazzetta di Mantova, Giulia Melli ha fatto un bilancio della sua avventura a Perugia, che l’ha vista spesso e volentieri partire dalla panchina, Per il futuro sottolinea di voler andare dove avrà la possibilità di giocare.
SODDISFATTA A META’ – “Sono soddisfatta a metà del torneo appena conclusosi, mi aspettavo qualcosa di più ¬ racconta la 24enne schiacciatrice figlia d’arte ¬. Non ho avuto moltissimo spazio nel sestetto titolare ma quando ho avuto le opportunità per subentrare a gara in corso credo di averle sfruttate, facendo quasi sempre per intero la mia parte. Non è facile entrare a freddo dopo un’ora senza toccar palla e riuscire a offrire subito un buon contributo”.
VOGLIA MAI MANCATA – “Nonostante un impiego a intermittenza non mi è mai mancata la voglia di allenarmi e anche se non è stato un anno straordinario la cosa più importante è aver condotto in porto la salvezza, dopo aver perso all’andata praticamente tutti gli scontri diretti. Anche se eravamo partiti con ben altre ambizioni”.
FUTURO ALL’ESTERO? – “Ci siamo ritrovati lì sul fondo della classifica e risalire non è stato facile. Conquistata la salvezza domenica scorsa e preso parte alla cena di fine stagione, non c’è stato materialmente il tempo per parlare del futuro con la società. Con le mie compagne, comprese quelle che non hanno concluso la stagione (il riferimento è a Valentina Diouf, protagonista di un addio traumatico con il club alla fine del girone d’andata, ndr), il mio rapporto è buonissimo. Tuttavia, devo operare la scelta migliore per il mio futuro. Andrò dove ci sarà la possibilità di giocare con maggiore continuità, anche all’estero se dovesse essere necessario”.
NAZIONALE – “Riconosco che non sia stato il campionato ideale per mettersi in mostra agli occhi dei selezionatori ma il desiderio di tornare in Nazionale è sempre forte. Vorrei che la scelta che farò sia anche in funzione dell’azzurro