La stagione dell’Italia di De Giorgi si è iniziata con una sconfitta a Cavalese al quinto set contro la Bulgaria. Gli Azzurri hanno giocato senza continuuità facendo vedere, però, anche buone cose in diversi elementi. Pensiamo alla continuità in attacco di Romanò che ha siglato 25 punti, delle bellissime difese messe a segno da Scanferla, dei pungenti servizi di Vitelli che tante problematiche hanno creato hanno creata una bulgaria, apparsa più avanti soprattutto come organizzazione di gioco.
Il ct tricolore, ha schierato una formazione giovane ed inedita, con il solo Galassi tra i titolari della squadra campione d’Europa, al centro con Vitelli, in regia Falaschi in diagonale con Romanò (25 punti per lui), martelli Recine e Bottolo, più Scanferla come libero. In pochi scambi è stato utilizzato anche il capitano Giannelli, che si è unito al gruppo soltanto lunedì scorso.
Dall’altra parte una Bulgaria combattiva con tanti protagonisti della Superlega (Asparuhov, Gozdanov e Dimitrov), il collaudato Atanasov e l’interessantissimo Aleksander Nikolov, figlio di Vlado, per tanti anni protagonista del nostro campionato.
Domani sera alle 18 si replica.
ITALIA-BULGARIA 2-3 (25-20 24-26 25-21 23-25 13-15)
ITALIA: Recine 11, Vitelli 12, Romanò 25, Bottolo 19, Galassi 11, Falaschi 1, Scanferla (L). Giannelli 1, Gironi 1, RaffaelliPiccinelli (L). Non entrati: Gardini, Cortesia Di Martino, Mosca, Lusetti. All. De Giorgi.
BULGARIA: Seganov 3, Asparhov 5, Gotsev 6, Parapunov 9, Atanasov 20, Grozdanov 10. Ivanov V. (L), Nikolo 8, Ivanov M. (L), Karyagin, Dimitrov Do.1, Dimitrov Di. 4. Non entrati; Chavdarov, Kolev, Ivanov S.. All. Jeliazkov.
