Dopo Anna Stevenson un’altra giocatrice statunitense approda a Cuneo: in posto 4 con la confermata Sofya Kuznetsova e la new entry Gréta Szakmáry ci sarà la schiacciatrice mancina classe 1999 Dani Drews, 181 centimetri di altezza. Drews, convocata come Stevenson da coach Karch Kiraly nel gruppo delle 25 atlete che disputeranno la VNL, è reduce da una stagione intensa in cui ha concluso la sua carriera in NCAA con Utah e ha vissuto due brevi ma significative esperienze: prima la parentesi in Polonia con la maglia del Chemik Police, poi la partecipazione a Athletes Unlimited, campionato professionistico statunitense.
Le prime dichiarazioni di Dani Drews: «Sono molto grata per la prima convocazione nella Nazionale maggiore: poter lavorare con le migliori giocatrici della mia generazione e con uno staff di altissimo livello è un vero onore. Darò il massimo per sfruttare al meglio questa opportunità. I mesi in Polonia con il Police sono stati molto importanti per la mia crescita, perché sono stati un assaggio del livello che troverò in Italia e mi hanno fatto capire gli aspetti in cui devo migliorare di più. L’esperienza nel campionato di Athletes Unlimited è stata molto formativa: mi ha insegnato a adattarmi velocemente, perché in ogni partita avevo nuove compagne di squadra, e mi ha permesso di confrontarmi con tante giocatrici molto esperte, tra cui l’ex cuneese Aury Cruz, e di apprendere molto da loro. Mi descriverei come una schiacciatrice che fa della fisicità il suo punto di forza principale; per diventare una giocatrice completa so di dover migliorare in ricezione, e ci sto lavorando su. Non vedo l’ora di cominciare la mia avventura in Italia e a Cuneo e di dare il mio contributo per centrare gli obiettivi stagionali: giocare nel campionato più difficile al mondo è una sfida stimolante che mi spingerà a migliorarmi giorno dopo giorno. Sono rimasta molto impressionata dalla chimica che c’era tra le giocatrici di Cuneo nella passata stagione: se riusciremo a creare un amalgama simile tutto sarà più semplice».
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credit: Jade Hewitt Media