(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Si è fermata contro il Giappone di Ishikawa e Nishida la marcia dell’Italia. Dopo 4 successi consecutivi, la formazione tricolore, anche oggi guidata in panchina da Nicola Giolito, si è arresa per 3-2 (25-20 21-25 24-26 25-19 15-13). Successo meritato quello del sestetto nipponico, che grazie ad una esaltante prestazione al servizio (14 punti in battuta 6 di Ishikawa e 5 di Nishida) ha sempre tenuto in soggezione un’Italia balbettante in ricezione, dove soprattutto Michieletto ha incontrato una giornata no.
E’ stato un lunghissimo serrato confronto, tra le battute giapponesi e i muri italiani, la suremazia dai 9 metri è stata compensata dalla bella prova a muro del collettivo azzurro, che nel fondamentale ha messo a segno 14 punti. Ma al tirar delle somme i troppi errori degli attaccanti di Giannelli (30vs23) hanno determinato il risultato finale.
Sostenuto dal grande pubblico che ha affollato le tribune dell’impianto filippino il Giappone dopo essere partito con il freno a mano ha vinto il primo set, l’Italia ha pareggiato dopo aver sofferto più del dovuto nel secondo. Poi grazie ad un gran turno al servizio di Sbertoli ha vinto il terzo ai vantaggi dopo aver annullato ben 3 set point. Quando la fatica ha iniziato a farsi sentire nei muscoli dei ragazzi tricolori il Giappone ha preso il sopravvento ed ha conquistato il tie-break, perduto 15-13 dopo un lungo punto a punto durato quasi sino alla conclusione.
A livello individuale top scorer Nishida con 28 punti ben affiancato da un ottimo Ishikawa (20). Miglior realizzatore italiano Lavia con 22, seguito da Romanò e Michieletto con 16.
Domani sempre alle 13 la rivincita della finale europea con la Slovenia una gara che a questo punto l’Italia deve cercare di vincere, per non complicarsi la vita. Gli Azzurri sono già qualificati per la fase finale ad 8, ma l’obiettivo è entrare nelle prime otto per avere la posizione più favorevole nella griglia dei quarti di finale.