Intervistata da misli.com la brasiliana Gabi Guimaraes neo capitana della nazionale verdeoro e leader del Vakifbank Istanbul, dominato dell’ultima stagione nazionale ed internazionale, ha parlato dei suoi programmi personali: “Giocare in Europa è stato una programmazione che ho fatto per la mia carriera. La pallavolo europea è molto diversa da quella brasiliana. Sono maturata molto tecnicamente. In effetti, ho un motivo per restare in Europa fino a Parigi 2024. Sarà una preparazione molto importante per me”.
Poi ha sottolineato: “Senza dubbio, mi sento nel momento migliore della mia carriera. Oggi ho solo 28 anni, mi sento molto più matura, esperta. Ho ancora molto da imparare e da affrontare. Ma molte persone si sono poste la domanda: ti senti il miglior giocatore del mondo oggi? Non mi considero il miglior giocatore del mondo. Sarebbe da pazzi anche solo dirlo. Per essere il migliore al mondo, devo essere a un livello ancora più alto. C’è molto in cui penso di poter migliorare”.
Tra l’altro, oltre a valutare la forza delle squadre nella stagione dei Mondiali, ha avuto parole importanti per Paola Egonu, sua prossima compagna nello squadrone guidato da Giovanni Guidetti: “Per me Egonu è di gran lunga il miglior giocatore del mondo, sia fisicamente che mentalmente. Quando salta, può andare sopra la testa di chiunque. Sarà il più grande giocatore al mondo anche per i prossimi anni. Puoi fermarlo solo quando commette un errore. Noi in Champions League non siamo riuscite a bloccarla, siamo riusciti a controllarla in alcuni momenti, siamo riusciti a difendere un pallone o l’altro, ma è davvero inarrestabile. – poi riguardo al premio di Mvp ricevuto a Lubiana dopo il trionfo continentale – Ad essere sincera, sono rimasto molto sorpresa, non me lo aspettavo… Mi sono quasi commossa. Vincere la Champions League era davvero un sogno. Non vedevo l’ora, quindi il mio l’obiettivo era davvero vincere la partita. Sono rimasto davvero sorpresa dal fatto che Egonu non abbia vinto lei il premio di migliore in campo, che lo volesse o meno, anche se non ha vinto la partita, ha segnato 39 punti e con una prestazione incredibile in finale”.