“Cisterna è quanto di meglio potessi scegliere per la mia crescita professionale – ha spiegato lo stesso neo acquisto della Top Volley – Avrò l’opportunità di mettere in mostra quelle che sono le mie potenzialità e, dunque, di crescere grazie anche all’aiuto dei miei nuovi compagni. L’idea che mi sto facendo è quella di essere arrivato in un club storico e molto importante, dove nulla viene lasciato al caso. Sono davvero felice di aver sposato questo nuovo progetto e, credetemi, non vedo l’ora di iniziare”. Quella di Cavaccini, per non parlare di quelle passate, sono eredità che non spaventano il nuovo libero della Top Volley Cisterna: “Sono qui per far bene e per dare il mio valido contributo alla squadra. Nel passato ci sono stati grandi liberi che hanno vestito questa maglia – ha proseguito lo stesso giocatore – Motivo in più per cercare di fare bene e, come detto, di contribuire alla crescita di una squadra giovane, ma pronta a fare bene nella prossima stagione in Superlega. Del resto è sotto gli occhi di tutti quello che la Top Volley Cisterna è riuscita a fare nella parte finale della stagione passata, con la qualificazione ai play off scudetto e la finale per la Challenge Cup. Possiamo ripeterci, è nelle corde di questa nuova squadra che sta nascendo”. A Cisterna ritroverà Dirlic e Sedlacek che con la loro Croazia gli hanno “soffiato” la medaglia d’oro ai recenti Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria, dove lui, Damiano Catania, con la nazionale azzurra è salito sul terzo gradino del podio: “Sono felice di abbracciarli e di condividere con loro e con tutti gli altri ad iniziare dal capitano Baranowicz, un progetto importante – ha concluso Catania – La nostra è davvero una gran bella squadra, un mix di esperienza e di sana gioventù che non guasta. Fremo dalla voglia di mettermi al servizio di un tecnico come Fabio Soli che ha dimostrato anche la scorsa stagione, semmai ce ne fosse stato bisogno, di che pasta è fatto. Cisterna, sto arrivando. Voglio far bene e vincere”.