E’ oro! La prima edizione dei campionati continentali Under 21 Femminili incorona l’Italia regina d’Europa In finale le azzurrinesuperano 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11) la Serbia e a salgono sul gradino più alto del podio, ultima soddisfazione di una giornata indimenticabile per il volley azzurro.
La medaglia di bronzo è stata vinta dalla Turchia che, oggi pomeriggio nella finale per il 3° posto, ha battuto 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10) la Polonia.
CRONACA – Per questa finale il tecnico Luca Pieragnoli schiera la diagonale Bartolucci-Frosini, Omoruyi e Cagnin in banda, Graziani e Nwakalor e il libero Armini.
Marijana Boricic, per la Serbia, fa scendere in campo lo starting six con Tisma, Tica, Osmajic, Taubner, Kockarevic, Malesevic e il libero Gocanin.
Avvio equilibrato della finale tra Italia e Serbia (5-5), sono le ragazze di Boricic a trovare il primo allungo (7-11) e coach Pieragnoli decide che è il momento di fermare il gioco. Lo stop rimette ordine tra le azzurrine e arriva il break che vale la nuova parità (11-11). La Serbia prova a ripartire (12-14), la panchina dell’Italia opta per il cambio di diagonale (fuori Bartolucci-Frosini, dentro Monza-Diop). Un muro di Nwakalor riporta lo score in equilibrio (14-14). Le azzurrine faticano a trovare continuità (14-17) ed è la Serbia a premere sull’acceleratore (16-22) e a vincere il primo set (17-25).
Approccio deciso dell’Italia in avvio di seconda frazione (5-3), la Serbia tiene il passo e ristabilisce la parità (6-6). Un time out chiamato dalla panchina dell’Italia rimette ordine nel gioco delle azzurrine che aumentano il ritmo: un muro di Nwakalor vale il + 4 (13-9). Le ragazze di coach Pieragnoli tengono alto il ritmo e la Serbia fatica a contenere (18-12). Le azzurrine continuano a concertare un ottimo gioco e chiudono agevolmente (25-17) e riportano in parità il conto set.
Al rientro in campo le due formazioni procedono punto a punto (6-6). Tre punti consecutivi di Omoruyi spingono avanti l’Italia (9-6), coach Boricic chiama time out e rimette ordine tra le fila serbe (9-9). Le azzurrine si disuniscono e la Serbia si spinge sul +6 (13-19), allunga (15-23) e chiude (15-25).
Reazione delle azzurrine in avvio di quarta frazione (6-3). Pronta la reazione della Serbia che ricuce (6-6). E’ l’Italia a esprimere il gioco migliore e a ripartire (12-9). Ritrovata efficacia in tutti i fondamentali le azzurrine allungano (18-12), non lasciano spazio alla Serbia (22-16) e portano la partita al tie-break (25-19).
Il 5° set è combattutissimo sin dall’avvio (6-6), è l’Italia, con Omoruyi a segno, a passare avanti al cambio campo (8-7). Un mani out di Diop porta il punteggio sull’11-9 e il Pala Tatarella si infiamma le azzurrine con determinazione chiudono (15-11) e conquistano l’oro.
ITALIA-SERBIA 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11)
ITALIA: Omoruyi 19, Graziani 6, Frosini 1, Cagnin 12, Nwakalor 4, Bartolucci 3; Armini (L), Monza, Diop 17, Nardo, Marconato 4. Ne: Bolzonetti. All. Pieragnoli.
SERBIA: Tisma 4, Tica 21, Osmajic 16, Taubner 11, Kockarevic 4, Malesevic 11; Gocanin (L), Mandovic, Savicevic, Cvetkovic, Novosel. Ne: Grabic, Vrcelj, Pakic (L). All. Boricic.
ARBITRI: Miklosic (SLO), Medvid (UKR)