Vittoria Vianello, veneta di Chioggia, classe 2000, è il nuovo libero della P2P. Una data nel destino: era il 22 dicembre, giorno del suo compleanno 2019, quando debuttava in A2, nella partita Trentino-Baronissi. I fondamentali del ruolo, ecco la sua presentazione: “La difesa è lettura, reattività, esplosività, predisposizione. La difesa devi averla anche un po’ nel cuore e nella testa, è una qualità innata. La ricezione è tecnica, precisione, coordinazione, ripetitività del gesto prima in allenamento e poi in partita. Sono pronta per la sfida, mi alleno e mi tengo in forma, in attesa di abbracciare la P2P”. I primi passi nella pallavolo sono cominciati con il Volley Clodia, “grazie a mio padre che mi ha trasmesso l’amore per questo sport. Poi le giovanili con il Sandonà di Piave, attuale Imoco, un anno anche a Bassano del Grappa”. Con il Trentino Rosa, il 22 dicembre 2019, la sua prima volta in A2, proprio contro Baronissi. In B1, invece, nell’Argentario Volley, l’esperienza è terminata all’improvviso, dopo lo stop federale imposto alla stagione, a causa del Covid. “Volevo partire per gli Stati Uniti d’America ma poi il viaggio è stato rimandato, non si è concretizzato. Ne ho approfittato per avvicinarmi a casa in B2, Porto Viro”. Il numero di maglia: “Ho scelto il numero 8, che rovesciato indica l’infinito. È anche il mio primo numero, quello che scelsi da piccolina. Dedicato anche a Merlo, che è mia amica, conosciuta quest’anno a Chioggia”. La previsione: “Coach Castillo ci farà lavorare duro, ed è un bene per tutti”. L’orizzonte: “Studio economia e management ma studio anche per essere un bravo libero”.
Foto di Alessio Marchi