(Reza Yaghoubi per iVolleymagazine.it) L’iraniano Amin Esmailnejad, una delle rivelazioni dell’edizione 2022 della Nations League ha rilasciato una intervista a SNN (Agenzia di Stampa studentesca) in cui parlato dell’ottima prestazione della sua nazionale nel torneo “Sapevamo cosa stavamo facendo dall’inizio quando abbiamo iniziato ad allenarci. Lo staff tecnico ci ha formato in modo tale che abbiamo creduto in noi stessi e sapevamo che dovevamo andare lì e ottenere il risultato che volevamo. Certo, a volte ci sono situazioni in cui alcune persone ci voltano le spalle. Come la prima settimana della VNL, ma poi hanno visto loro stessi il risultato. Ringrazio Dio che tutti i nostri sforzi siano stati ripagati. Penso che siamo riusciti a ottenere il risultato sperato.
Riguardo alle dichiarazioni dell’ex allenatore della nazionale polacca, Vital Heynen, che lo ha definito un fenomeno e ha detto “Dove è stato questo giocatore di 26 anni”, Esmailnejad ha spiegato: “Come sapete, non potevo andarmene il paese da diversi anni a causa dell’esercito, ma sono un soldato da un anno. Ho ancora qualche mese di servizio e spero che le autorità mantengano la loro promessa in modo da poter giocare nei migliori campionati del mondo. Spero di poter rendere orgoglioso il mio paese”. Lo stesso Amin ha confermato di avere avuto proposte di ingaggio da club di assoluto livello. Da quel che risulta anche da alcuni club italiani, ma al riguardo ha ribadito: “Prima di tutto il mio problema militare deve essere risolto. Spero che questo accada”.
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