E’ già al lavoro la Slovenia di Mark Lebedew. La nazionale di Lubiana, organizzerà ben 4 pool della prima fase del Mondiale. Un impegno agonistico ed organizzativo non indiferenze. Per la prima volta nella sua giovane storia il paese slavo si presenta al via della rassegna iridata con una certa ambizione, che potrebbe portarla, anche grazie alla nuova formula a ridosso della zona medaglie.
Il neo ct Lebedew (che ha preso il posto di Alberto Giuliani) inizialmente ha riunito 17 giocatori a Lubiana, attualmente ne sta allenando 15 (Matic Videčnik e Alan Košenina si alleneranno nei loro club d’ora in poi).
Tonček Štern è particolarmente soddisfatto del lavoro che sta svolgendo il gruppo: “Siamo tornati ad allenarci dopo una settimana di vacanza con tanta voglia di prepararci per il mondiale di casa. Nella prima settimana ci siamo concentrati un po’ di più sulla parte fisica, ma ora pian piano inizieremo a giocare. Tutti i giocatori sono disponibili, anche quelli che sono rientrati da infortuni o hanno avuto un riposo leggermente più lungo. Ora abbiamo finalmente una formazione completa e questo è davvero positivo. Allo stesso tempo, anche la motivazione è molto alta. Abbiamo ancora un mese per ottenere la forma che desideriamo, ma quando arriveranno le gare ufficiali, dovremo concentrarci su ogni aspetto individuale. Desideriamo che le tribune di Stožice siano piene come tre anni fa e che gli spettatori ci aiutino a vincere ancora di più. Penso che non abbiamo nulla da temere e che possiamo andare molto, molto lontano in campionato”.
Alzatori: Gregor Ropret, Dejan Vinčić
Opposti: Tonček Štern, Mitja Gasparini
Centrali: Alen Pajenk, Jan Kozamernik, Danijel Koncilja, Sašo Štalekar
Martelli: Tine Urnaut, Klemen Čebulj, Rok Možič, Alen Šket, Žiga Štern, Jan Klobučar
Libero: Jani Kovačič
