Pallavolo SuperLega – Donovan Dzavoronok: “Quando ho saputo dell’interesse di Trento non ho pensato ad altro”

(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Donovan Dzvaronok è forse l’acquisto più importante della giovane Trento guidata da Angelo Lorenzetti. Figlio d’arte con il nonno nella Federazione Pallavolistica Ceca, l’ex Monza proverà a fare il definitivo salto di qualità con la maglia dell’Itas. In squadra troverà l’esperto Kaziyski, già a Trento per iniziare la preparazione assieme a Dzavoronok e Nelli: ”Mi sento benissimo, sono molto contento dell’ambiente che ho trovato, quest’anno proverò a vedere ogni momento di Matey perchè non è facile trovare un giocatore del suo livello. Avevo parlato anche con altre squadre ma quando ho saputo di questo interesse non ho pensato ad altro.”
Trento proverà a restare nella parte alta della classifica confermando quanto di buono fatto nella passata stagione:”Non mi piace pormi obiettivi adesso, l’importante sarà affrontare una partita per volta cercando di vincere contro ogni avversario che affronteremo. Sarà molto difficile ripetere i risultati dell’anno scorso ma noi ce la metteremo tutta per provare a fare anche qualcosa in più”. Lorenzetti confermerà il modulo a tre schiacciatori con Nelli unico opposto puro: ”Con l’allenatore non ho ancora parlato di questioni tattiche. Con me è stato sin da subito amichevole accettandomi come uno dei suoi poi quando la squadra arriverà al completo sarà il momento per parlare di questioni tecniche”.
Tra i punti di riferimento di Dzvaronok ci sono anche Juantorena e Nimir, giocatori che con Trento sono stati molti anni consacrandosi ad alti livelli:”Stimo entrambi per il loro percorso e spero di rimanere anche io molti anni qui a Trento, ovviamente questo spetterà alla società e il mio compito in questa stagione sarà quello di provarli a convincere. Ogni giocatore ha le proprie caratteristiche ed è unico, ora sta a me creare il mio stile di gioco e il mio percorso nel club”.
Il martello ceco è reduce da 6 anni a Monza, squadra che lo ha cresciuto e portato in Italia. A Monza si era creato un gruppo dalla forte intesa che ha permesso alla squadra di Eccheli di vincere la coppa CEV: ”La vittoria della CEV è stata molto importante per me perché mi ha dato nuovi stimoli e inoltre sapevo che quello sarebbe stato il mio ultimo anno a Monza e ho potuto lasciare la piazza con un trofeo importante”.
Il suo percorso in Brianza lo ha diviso con Thomas Beretta, compagno per tutte e 6 le stagioni: ”All’ inizio ero la sua ombra, seguivo quello che faceva in ogni situazione. A Monza ho conosciuto tanti amici come Holt che mi hanno dato molto sia a livello di gioco che sull’aspetto umano”.

Foto di Marco Trabalza