Alla vigilia del raduno ufficiale per la nuova stagione, la Clementina 2020 Volley svela gli ultimi nomi del suo organico, sia a livello di atlete che di staff. Di fianco a Cristiano Mucciolo alla guida della squadra ci sarà Gabriele Gabbianelli. Il nuovo secondo allenatore della squadra viene da Senigallia, lo scorso anno era però impegnato con le giovanili della Pieralisi Jesi e con si occuperà sia della parte tecnica sia di quella della preparazione delle partite. Confermata in posto 4 Valentina Fedeli (classe 1993 185cm), ormai una bandiera della società, i cui colori difenderà per la quarta stagione
“Abito in Vallesina e per me rimanere vicino a casa era importante con la bimba ancora piccolissima, e farlo in una società dove mi sono sempre trovata molto bene è il massimo. – ha spiegato Valentina – Da questa stagione vorrei in prima cosa tornare subito al top della condizione fisica per ricominciare da dove avevo lasciato prima della gravidanza. La stagione scorsa in questo senso mi è già stata molto utile, ma ora voglio tornare al mio 100% per poter essere utile il più possibile alla squadra. Ho parlato con l’allenatore e mi ha piacevolmente sorpreso la sua empatia e come ha capito subito le mie esigenze. Ne parlano tutti molto bene, quindi non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti con lui. Il girone che affronteremo è davvero molto tosto, ma la nostra squadra è giovanissima e quindi imprevedibile… può succedere di tutto, staremo a vedere.”
A completare la rosa, confermando la linea giovane impostata dalla dirigenza e dall’allenatore, ecco fare il suo debutto in una categoria nazionale Selena Ricciotti, proveniente dal settore giovanile della Clementina 2020 Volley, dove ha iniziato fin dal Minivolley, e con cui ha disputato l’under 19 lo scorso anno. Con i suoi 17 anni ancora da compiere, Selena sarà la più giovane della squadra, vive a Moie ed è una centrale di174 cm che del suo ingresso in prima squadra dice: “Sono super contenta. Per me è incredibile pensare che ho sempre visto le partite delle ragazze della B1 dalle tribune e ora sarò in campo li con loro. È per me un’occasione grandissima che cercherò di sfruttare al meglio possibile, perché so che è un’esperienza che porterò con me per tutta la vita. Chiaramente ho un po’ di timori visto il grande salto di categoria, ma le emozioni positive sono senza dubbio molte di più. Da questa stagione mi aspetto di crescere molto tecnicamente, soprattutto su elevazione e velocità, per essere utile il più possibile alla squadra.”