L’Italia con il minimo sforzo batte una Cina fragile e con la testa già sull’aereo del ritorno a casa e chiude la sua pool con 3 vittorie. Ora sulla strada degli Azzurri di De Giorgi si staglia la sagoma del sestetto di Cuba, con Simon e Yant in campo.
Contro la Cina Giannelli e compagni hanno svolto un divertente allenamento, in cui oltre a far vedere di attraversare un ottimo momento di forma, hanno provato nuove soluzioni offensive esaltandosi in difesa ed a muro oltre che in attacco.
La condizione degli Azzurri sta crescendo. L’Italia è finita nella parte basse del tabellone dove c’è la Slovenia, ma anche e soprattutto oltre a Cuba, la Francia. Gli azzurri avranno il piccolo, ma significativo vantaggio di giocare anche contro Cuba a Lubiana.
ITALIA-CINA 3-0 (25-14 25-10 25-15)
ITALIA: Galassi 7, Giannelli 1, Michieletto 12, Anzani 6, Romanò 13, Lavia 14. Balaso (L). Pinali 1, Non entrati: Russo, Recine, Sbertoli, Bottolo, Scanferla (L), Mosca. All. De Giorgi.
CINA: Zhang J.Y. 7, Li Y.Z. 1, Peng S.K. 2, Zhang G.H. 6, Yu Y.T. 7, Yu Y.C. Yang T.Y. (L). Yang Y.M. (L) , Zhang Z.J. 1, Wang B. 3, Non entrati: Dai Q.Y., Zhang B.L., Liu M., Miao R.T. All. Sheng Wu.
ARBITRI: Akinc (Tur) e Cespedes (Dom).
