(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) L’Italia è entrata nelle prime 8 al mondo. Cuba è stata superata per 3-1 negli ottavi di finale ad eliminazione diretta, al termine di una gara non perfetta, giocata inizialmente con qualche apprensione di troppo, ma alla fine vinta con pieno merito da Simone Gianelli e gli altri ragazzi di De Giorgi.
L’uomo della provvidenza è stato Simone Anzani, campione vero che quando c’è da giocare per vincere qualcosa d’importante non fallisce mai, che quando c’è da soffrire è sempre pronto a farlo. Un centrale di quelli che mette in crisi i detrattori di un ruolo fondamentale, seppur complicato da interporetare con tutti quegli entra ed esci dal campo.
Simone lo scorso anno è stato una delle anime dell’Italia campione europea, quest’anno ha accettato il ruolo di comprimario, ma chi lo conosce sapeva bene che se fosse stato chiamato a dare il suo apporto all’Italia in difficoltà avrebbe gridato: eccomi. E così è stato quando gli Azzurri dopo tanto lavoro hanno vanificato un doppio importantissimo set-point nel terzo parziale, quando il match era in assoluta parità, Anzani è entrato in campo ha piazzato il punto del 26-24 che ha dato il 2-1 e poi nel quarto set è stato impeccabile, quasi perfetto: 6 punti: 2/2 in attacco, 2 al servizio, 2 a muro.
L’Italia all’inizio è stata timorosa e fallosa, soprattutto in ricezione. Cuba pur non dimostrando una grande organizzazione l’ha tenuta in soggezione a lungo, ma alla fine quando la potenza di Herrera e Yant sono scese di giri è uscita fuori e gli Azzurri hanno potuto festeggiare.
Ora l’Italia attende di conoscere la sua avversaria: o la Francia (favorita) o il Giappone. Si saprà lunedì sera, poi mercoledì prossimo la grande sfida.
ITALIA-CUBA 3-1 (25-21 21-25 26-24 25-18)
ITALIA: Galassi 3, Giannelli, Michieletto 10, Russo 7, Romanò 14, Lavia 11. Balaso (L), Anzani 7, Sbertoli. Non entrati: Pinali, Recine, Bottolo, Scanferla (L), Mosca. All. De Giorgi.
CUBA: Yant 11, Osoria 5, Herrera 23, Mergarejo 5, Simon 11, Goide 2. Garcia (L). Concepcion, Gutierrez J., Taboada. Lopez. Non entrati: Gourguet (L), Sanchez, Gutierrez M., All. Vives
Foto Filippo Rubin_Fipav
